GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] evidente in particolare appare l'influenza delle opere di Antonio Genovesi - sottolineava l'importanza educativa delle scienzesperimentali, criticava il precoce apprendimento della retorica e delle lingue classiche ed escludeva il diritto, la storia ...
Leggi Tutto
ragionamento
Margherita Zizi
Una fondamentale operazione della nostra mente
Se paragoniamo la mente umana a un computer e il pensiero a un processo di elaborazione di informazioni, potremmo dire che [...] un complesso di dati di varia natura. Questa operazione è alla base del grandioso edificio della matematica e delle scienzesperimentali, ma è anche il principale strumento che ci permette di decidere, scegliere, agire e interagire con la complessità ...
Leggi Tutto
COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] La sua opera si sviluppa soprattutto in due direzioni, nel versante della ricerca storiografica e in quello delle scienzesperimentali, che si acuì soprattutto nel periodo trascorso a Mannheim. Espressione di questo interesse furono le numerose opere ...
Leggi Tutto
GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] perseguire nell'educazione del fanciullo a lui affidato. L'opera del Gazzola sottolineava l'importanza educativa delle scienzesperimentali e criticava il precoce apprendimento della retorica e delle lingue classiche. Il diritto, la storia e la ...
Leggi Tutto
CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] reminescenze classiche e una lunga frequentazione di testi contemporanei.
Il C., accoglie la teoria dell'identità tra scienzesperimentali e scienze umanistiche (e in ciò si nota un collegamento preciso al pensiero dell'Equicola) per l'obiettivo ...
Leggi Tutto
quantita
quantità
La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, può essere misurato e quindi la sua grandezza, eventualmente espressa in termini numerici.
La [...] . E se questo aspetto della concezione aristotelica passerà in secondo piano in età moderna, per l’affermarsi delle scienzesperimentali, maggiore risonanza troverà, almeno fino a Kant, l’ulteriore analisi del concetto di q. che Aristotele svolge sul ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Pietro Maria
Giovanni Boato
Nacque a Chiavari il 21 nov. 1823 da Antonio e da Colomba Simonetti. Laureatosi in Medicina nel 1850, fu attratto subito dagli studi nel campo delle scienzesperimentali; [...] dello scolopio M.A. Bancalari, professore di fisica generale e sperimentale presso l'Università di Genova dal 1846, che lo volle 1882 al 1888 il G. fu preside della facoltà di scienze; nel 1889 fu nominato direttore della scuola di farmacia, ...
Leggi Tutto
Lakatos
Lakatos Imre pseudonimo di I. Lipschitz (Dubrecen 1922 - Londra 1974) filosofo e storico della scienza ungherese naturalizzato inglese. Di famiglia ebrea, partecipò alla resistenza durante l’occupazione [...] Popper (1902-1994), di cui fu allievo. Applicò alla matematica concetti introdotti da Popper in riferimento alle scienzesperimentali, sostenendo che, come queste ultime, essa consiste di teorie falsificabili; il ruolo di falsificatori sarebbe svolto ...
Leggi Tutto
matematica, filosofia della
matematica, filosofia della settore di studi che indaga problemi quali la natura della matematica, la natura dei suoi oggetti, in primo luogo i numeri (se “siano astrazioni [...] giustificata attraverso l’esperienza; in sostanza, se sia una disciplina più vicina alla fisica e alle scienzesperimentali oppure alla logica. Con inevitabile semplificazione, che non tiene conto delle infinite declinazioni prodottesi nel corso ...
Leggi Tutto
induzione
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione generale. In matematica, un insieme A (o una proprietà P) si dice definito per i. [...] che dai parametri) da n e dal valore della funzione per n, utilizzando, se necessario, altre funzioni già note.
Nelle scienzesperimentali l’i. empirica o i. incompleta consiste nell’enunciare una legge valida in generale, basandosi soltanto su una ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...