Le Roy Ladurie, Emmanuel
Storico francese (n. Les Moutiers-en-Cinglais, Calvados, 1929). Professore dal 1973 al Collège de France, legato alla scuola delle Annales, è stato fautore di una «storia totale» [...] che si avvalga dei contributi delle scienze demografiche, antropologiche, linguistiche e sociologiche. Tra le opere: Les paysans de Languedoc (2 voll., 1966; trad. it. parziale 1970); Montaillou, village occitan de 1294 à 1324 (1975; trad. it. 1977); ...
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Editore (Finsterwalde 1855 - Torino 1932). Nel 1883 fondò a Torino, con A. Sellier, la casa editrice R. e Sellier. Già specializzata nella pubblicazione di opere scientifiche, di filologia classica e di [...] dizionarî, la R. e Sellier ha allargato la sua attività alle scienze umane, alle opere filosofiche, storiche e sociologiche. Il nipote Ugo Gianni R. (n. Torino 1949), entrato in azienda nel 1972, è l'attuale amministratore unico della casa di ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] gli ultimi decenni dell'Ottocento e i primi del nuovo secolo. Anche la sociologia con Spencer e Durkheim preme sulla struttura tradizionale del sapere in nome delle scienze umane. La 'bibbia del primitivo', The golden bough di Frazer, è sul tavolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] dal troppo conoscere, e che l’origine della sua infelicità sia stata la scienza e di se stesso e del mondo, e il troppo uso della ragione sulle comunità primitive extraeuropee, di osservazioni sociologiche sulla modernità, espresse per la prima volta ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] , come filosofia particolare, in collaborazione stretta con la sociologia, ha il fine precipuo dell'esame critico del fondamento delle ricerche operate dalle singole scienze, giuridiche e storiche, intorno alla base razionale delle prescrizioni ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] dal titolo Le ordalie. Studio di storia del diritto e scienza del diritto comparato (Torino 1890), nel quale appariva evidente l’influenza esercitata dalle lezioni torinesi e dagli studi sociologici di Giuseppe Carle.
Nel 1892, impostosi ormai all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] Seguì da cattolico fervente anche le riflessioni sociologiche della scuola cristiano-sociale e, restando concorso per la cattedra di storia del commercio nell’Istituto di scienze economiche e commerciali di Bari. Due anni dopo venne trasferito all ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] ; II. Le cinéma et les autres arts, 1959; III. Cinéma et sociologie, 1961; IV. Une esthétique de la réalité: le néo-réalisme, 1962. linguaggio cinematografico) e con quelli delle cosiddette scienze umane (per interpretare la funzione antropologica, ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] il positivismo fosse la strada per superare in Italia l’habitus mentale idealistico e aprire alla sociologia come scienza empirica (Lineamenti di sistematica sociologica, Milano 1964). In questo campo, da un lato pose al centro le relazioni umane e ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] su di una concezione organica della vita e del mondo (Il nuovo indirizzo della sociologia in America, in Sociologia e teoria…, p. 26. Per la concezione della sociologia come scienza di analisi e di sintesi ma a fondamento filosofico: La vecchia e la ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...