BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Burali, aretino e interessato forse a innalzare le origini sociali del B., ritiene invece che "fece essercitio di Lana B. sarebbe stato insignito subito dopo terminato "il corso delle scienze, e della Teologia" nello Studio di Bologna, come afferma ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] fondazione.
Il discorso, nel delineare i compiti dell'università, prospetta un ideale conciliativo tra scienze naturali e scienze storiche e sociali e rivendica il posto della personalità nei confronti dell'idolatria della natura ("Dichiararsi nullo ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] 'arbitrio (il legislatore) e il "certo" delle leggi positive. Il diritto universale - scienza delle forme del governo provvidenziale dei costumi e degli assetti sociali - si articola perciò in tre principali codici: 1) il codice razionale del diritto ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] ordinata convivenza non solo fra etnie diverse ma anche fra interessi sociali diversi. Il punto di equilibrio e di coagulo è costituito XII, in Rend. dell'Accad. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, LXV (1976-1977), pp. 59 ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] all'altra, sarebbe stata di aprire gli occhi sulla realtà sociale ("colui che è circondato da tutti i comodi della ed il suo soggiorno a Palermo e Monreale..., in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, serie 4, XXIII, 2 (1964), pp ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] un concilio romano lamentando la scarsa preparazione nelle scienze sacre dei cardinali, dei vescovi dello Stato pontificio papato e le potenze europee e delle loro ripercussioni economiche e sociali.
Malgrado l’età, nel conclave seguito alla morte di ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] commerci in una più generalizzata azione di riqualificazione e riequilibrio sociale.
Il F. fu in particolare rettore dell'Opera mendicanti Frisi (comune anche ad altri senatori, tecnici e scienziati dell'Istituto) e, soprattutto, l'opera erudita di ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] che durava ed esprimeva tutti i maggiori interessi sociali e politici delle due grandi parti del ; G. Ciccolini, Emanuele Filiberto e il Concilio di Trento, in Studi trentini di scienze storiche, IX (1928), pp. 8-13 dell'estr.; L. Jadin, Bobba (Marco ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] in corso e capace di orientare l'opinione media. Non a caso, mentre riaffermava la centralità della politica come scienza del bene sociale, il C. puntava a confutare le asserzioni correnti e i luoghi comuni contro il sistema politico e a combattere ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] D. di subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" ovvero alla logica dell'organizzazione di massa , Cassino 1985, pp. 9-51; Bremond-De Luca, in Ricerche di storia sociale e religiosa, XXVIII (1985), con interventi di G. Cracco, G. De Rosa ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...