CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di Savoia, nei secoli XIII e XIV, lette all'Accadernia delle scienze, di cui era divenuto socio nel 1830, pubblicate dopo due pace pubblica (in Opuscoli, cit., pp. 140-60). L'aggregazione sociale, i suoi fini, i mezzi di difesa che possiede contro l ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] -48in poi, il marxismo nel suo rapporto con Hegel e l'istanza di una dialettica materialistica nelle scienze, particolarmente in quelle sociali. A quei contesti oggettivi (e loro problemi) va quindi commisurata anche la funzionalità degli strumenti ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] Lectures on the science of language di Max Müller, nella Rivista ital. di scienze, lettere ed arti, n. 109, 20 ott. 1862, pp. 1772-75 naturale inclinazione all'ataraxía, alle questioni politiche e sociali che intorno a lui si dibattevano; mentre lo ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] il 30 dicembre 1989, mentre si consumava la crisi dei sistemi del ‘socialismo reale’ nell’Europa dell’est.
Le opere e il pensiero. La nel semplice sviluppo tecnologico. Per lui l’elevazione della scienza e della tecnica, di per sé neutre, a valori ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Heuyer, dal quale apprese la definizione di neuropsichiatria infantile come scienza di ogni forma di disadattamento infantile e giovanile a due facce: somato-psichica e pedagogico-sociale. Dall’aprile 1949 cominciò a lavorare presso la stessa clinica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] gli estremi si è voluto supporre che in ogni caso la permutazione avviene tra merce e merce (Principî della scienza del ben vivere sociale e della economia pubblica e degli stati, cit., p. 232).
E sembra, in queste sue parole, di sentir quasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] dell’economia, quel primato italico nelle arti e nelle scienze che, dopo gli splendori del Rinascimento, era presto coniugare gli sviluppi della libertà e l’ampliamento del consenso sociale.
Su questi temi Cuoco avrebbe insistito sino all’ultimo: ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] l'insegnamento stesso in corrispondenza coi progressi delle scienze e coi bisogni attuali della Chiesa e novembre), cosicché le elezioni del 7 novembre si conclusero con la vittoria dei socialisti.
Il F. morì a Milano il 2 febbr. 1921.
Alla sua morte ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Beccaria di ricercare il fondamento del diritto di punire "nelle ombre chimeriche di un preteso patto sociale" e osservava che nella scienza criminologica, si era diffuso "uno spirito forse troppo esaltato di umanità e di compassione", dannoso per ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] pionieristiche di William Henry Beveridge sullo Stato sociale e da celebri controversie teoriche, come quella al 1979 incaricato di storia e politica monetaria presso la facoltà di scienze politiche dell’Università di Roma. Sempre tra il 1970 e il ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...