Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] in gruppi sociali e culturali lontani dai raffinati circoli intellettuali umanistici. La scienza di Archimede del XVII sec. (Tav. XI). Occorre ricordare che gli storici della scienza da un lato e i filosofi e i filologi dall'altro sono profondamente ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] livello internazionale, Christian Wolff (1679-1754), insegnò matematica e scienza naturale a Halle a partire dal 1707. Egli era anche con l'intento di garantirne l'impermeabilità alle pressioni sociali dei candidati della nobiltà. L'ultimo di tali ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] , se non agli alti ufficiali. Infatti i programmi sociali cominciarono ad apparire in Germania solo intorno al 1880; e alle morti. Il divario tra l'aritmetica politica e la scienza dello Stato non era quindi così ampio come normalmente si crede; ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] di non specialisti. Il loro studio è al crocevia della storia della scienza e della tecnica, ma anche della storia dell'arte e della e le attrezzature di cui disponevano le diverse categorie sociali a cui si rivolgevano, e riguardo alle quali le ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] si tratta di un uomo colto che conosce bene l'aritmetica. Oltre alle qualità morali e sociali deve possedere conoscenze di arabo, storia, aritmetica e scienze religiose secondo le necessità del lavoro che svolge. È in questo senso che A. Metz scrive ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] fisica, ma anche della biologia e delle scienze socio-economiche. Tra gli esempi più significativi struttura del world wide web, di internet e dei network sociali hanno mostrato importanti deviazioni da questa struttura aleatoria e la connettività ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] Königliche Preussische Akademie der Wissenschaften (Accademia Reale Prussiana delle Scienze) di Berlino, fino a che Federico II non si de Condorcet, ne esaltarono l'utilità in ambito sociale, per esempio per stimare la popolazione attraverso la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] una lunga evoluzione, legata sia al perfezionamento delle scienze matematiche, sotto l'aspetto dei contenuti e del simbolismo, sia, come si vedrà, ad alcuni mutamenti religiosi, economici e sociali.
Nell'Antichità le prime riflessioni sull'idea di ...
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Fuzzy
Settimo Termini
L'aggettivo fuzzy − che potrebbe essere reso in italiano con sfocato o sfumato ma solitamente non viene tradotto − è usualmente associato a sostantivi quali insieme, logica, sistema.
L'aspetto [...] una specie di ponte tra l'impostazione propria della tradizione scientifica in senso stretto e quella delle scienze umanistiche e sociali. Altri − come per esempio Rudolf Kalman − hanno criticato l'impostazione di Zadeh sottolineando i rischi di un ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] , mentre restano in ombra non solo i nessi sociali delle scoperte e delle applicazioni, ma anche l'assetto dell'assunto; l'opera e comunque uno dei capolavori della st ria del a scienza nel '700, oggi ancora utile né s ituita quanto al suo intero arco ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...