La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] consideravano dunque particolarmente ingenua la conclusione di Wilson secondo cui tutte le materie umanistiche e le scienzesociali sarebbero arrivate a essere sussunte in un paradigma darwiniano e sociobiologico.
Genetica ed evoluzione umana
L ...
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Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] che rappresenta una delle maggiori conquiste della medicina, ha un interesse che sconfina dalla scienza medica, spingendosi nel campo del diritto morale e delle scienzesociali in genere, proprio per le scelte e le decisioni che ne derivano. Anche la ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] rispetto a essa variazioni di morfologia, strutture e funzioni interne e comportamento. Rilevanti, tanto in biologia che nelle scienzesociali, sono le connessioni tra i concetti di adattamento e di funzione. Huxley, tra gli altri, ebbe a definirli ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...]
Con l'approssimarsi della fine del 20° secolo e nel fare il punto sui progressi delle neuroscienze, delle scienze cognitive e delle scienzesociali, è forse possibile chiedersi se e come si possa definire una base biologica per l'etica e per i ...
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Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] di diversi fattori: le puntuali critiche dei nuovi risultati ottenuti da alcuni genetisti, la nascita delle moderne scienzesociali con il loro riconoscimento delle influenze culturali e l'avversione per l'attuazione dell'ideologia eugenetica nella ...
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sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] .
Per contro, uno dei meriti della s. consiste nel sollecitare un’apertura delle scienzesociali verso alcuni determinanti biologici dei comportamenti sociali, particolarmente evidenti nelle prime tappe dello sviluppo infantile, e nell’indicare l ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] ingerenza alcuna nel governo spirituale della diocesi, mentre provvedono alle spese e al mantenimento del culto.
Scienzesociali
Gruppo provvisto di una organizzazione specifica, finalizzata al conseguimento di uno scopo o comunque funzionale agli ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] un punto), quanto di studiare il comportamento reciproco dei vari elementi di un insieme (di numeri, di punti ecc.).
Scienzesociali
Il complesso dei rapporti funzionali che sussistono fra gli elementi di un sistema organico e unitario non materiale ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] che è gravemente destrutturato nelle forme di aprassia.
M. stereotipato Ripetizione uniforme della stessa sequenza di movimenti.
Scienzesociali
M. collettivo Qualsiasi forma di comportamento diffuso che si produce fra una pluralità di individui per ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] nella Grecia antica (Teogonia di Esiodo), nello shintoismo (Nihongi e Kojicki), nell’Indonesia e in alcune culture africane.
Scienzesociali
In demografia, analisi per g. (o per coorti) è detto lo studio della successione di avvenimenti accaduti nel ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...