Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] ’Italia proletaria e che si laurea dapprima, nel 1921, in scienze politiche a Firenze e quindi, nel 1923, in legge a movimenti politici. Se il citato articolo del 1926, Repubblicani e socialisti in Italia dal 1860 ad oggi, già indica il senso della ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 244, 277) era la costituzione di un partito di democrazia sociale. Non approvò il fallito tentativo mazziniano del 6 febbr. 1853; della Repubblica Romana, 1849, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lett. ed arti, CVIII (1949-1950), pp. 69-96 ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ; importanza non minore delle scienze militari assumevano, e sempre più venivano assumendo, scienze come la tecnologia, la 1932; L. Einaudi, La condotta economica e gli effetti sociali della grande guerra, Bari 1933; A. Caracciolo, La crescita ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Romagnosi, polemizzando ad un tempo contro le idee religiose e sociali di Rousseau e dei sansimoniani. Tra il 1836 e il origini delle monarchie costituzionali; indicava nella religione, nella scienza e nella libera opinione le tre grandi forze della ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , paese già maturo per ragioni storico-politiche, sociali e culturali, a una riforma degli studi di : Un capitolo della fortuna di A. A., in Rend. d. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lettere, LXXXII (1949), pp. 149 ss.; I consulti dell' ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] cominciato nel 1660, ciò che dimostra gli importanti cambiamenti sociali che si verificarono a Venezia tra l'inizio del chiesa di S. Basso e B. L., in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXVII (1958-59), pp. 179-202; E. Bassi, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] insorgere improvviso di una indigena barbarie" (Cennisui pericoli sociali in Toscana, memoria letta all'Accademia dei Georgofili , L'Italia economica (Pareto e De C.-D.), in Riv. internaz. di scienze econ. e comm., XI (1964), pp. 582-588; G. Are, Alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] inteso come il naturale sviluppo di un animale sociale e politico intenzionato non soltanto a vivere ma la sapienza, ma per diventare buoni. Dunque il fine cui tende la scienza morale, non è la conoscenza del suo agire, ma il prodotto di esso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] all’arte); la medicina o l’agricoltura si dividono tra la scienza e l’arte; l’architettura è un’arte, più intrinseca alla «prosseneta», ossia della persona che, nei differenti contesti sociali e rispetto alle esigenze più varie, sia in grado ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Quanto alla religione prendeva in esame solo quella cosiddetta sociale che faceva coincidere con la morale, "cioè nei presente perché il 17 agosto lesse una sua ode al Liceo di scienze ed arti di Grenoble e qualche giorno dopo una lettera di G. ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...