FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] di milizie di 120 uomini. Il ritiro dalla vita politica favorì anche un suo impegno negli studi eruditi che dell'illustre ravegnano M. F., brevemente descritta, in Giorn. arcad. di scienze, lettere ed arti, LX, Roma 1833, pp. 232-237; Id., in ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] conservata nell'Archivio Luzzatti presso l'Istituto veneto di scienze, lettere e arti di Venezia. Altri cenni e al 1894, Torino 1968, ad ind.; G. Manacorda, Crisi economica e lotta politica in Italia, 1892-1896, Torino 1968, pp. 171, 173-175, 186-188 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] , 1827-1830, p. 1157).
Angelo Messedaglia, uno dei padri della metodologia statistica in Italia, scriveva che
l’economia politica è la scienza del pane in società; essa è, lo ripetiamo, la fisica della ricchezza, la teoria del bene materiale, e nulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] , di criticare per la pesantezza burocratica degli enti di riforma e per la mancanza di una politica per la produttività agricola nel Sud.
Le scienze sociali
Con i viaggi in Messico e Brasile, seguiti dalla ricerca comunitaria sul paese calabrese ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] positiva", volta a ricercare l'"immediata applicazione" delle scienze e delle lettere "al benessere morale e fisico Vittorio Emanuele II. Non doveva però essere entusiasta della politica perseguita dal Ricasoli e dal Salvagnoli, se uua lettera del ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] pubblicato nel voi. XIII del Progresso e un'ampia indagine sui rapporti tra l'economia e altre scienze, come politica, legislazione, statistica, tecnologia ed etica, il D. trattava minuziosamente la sola produzione della ricchezza. L'esposizione ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] la vasta pratica di commercio, unita alle relazioni politiche e culturali che il B. ha stabilito in Roma 269 s.), di Rieti (A. Colarieti, Degli uomini più distinti di Rieti per scienze. lettere ed arti, Rieti 1860, pp. 64-66).
L'unico aspetto, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] disordine monetario e del progressivo avanzare dell’assolutismo politico. Sebbene intrisa di elementi della ‘magia naturale’ dell’epoca, l’opera impiega i metodi della nascente scienza sperimentale che stava emergendo dal mondo delle botteghe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] e la molteplicità – e non solo dell’uno tipico del politico. Su questo importante aspetto così scrive il filosofo Giuseppe Maria Zanghì dello studio e dell’insegnamento delle matematiche e delle scienze.
I monasteri, insieme alle città dei mercanti, ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] breve riassunto nel volume Memoria ad oggetto di varie politiche ed economiche ragioni e temi di utili raccordi,che in Trinchera, C. A. B. economista napoletano, in Atti della R. Acc. di scienze morali e pol., IV (1869), pp. 3-20; T. Fornari, Delle ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...