La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] . Due importanti trattati, l'Hydrostaticks di George Sinclair (m. 1696) e la Natural history of Staffordshire di Plot, rappresentano le prime rilevanti opere sulla scienza della terra, i cui autori erano uomini colti che avevano acquisito le proprie ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] supra omne caelum potestas») e trascende i confini dei processi naturali («ex altiore naturae arce»)42. L’oratore le attribuisce « durant le Bas Empire Romain, in Rivista Italiana di Numismatica e Scienze Affini, 94 (1992), pp. 121-161; S. Rebenich, ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Tolomei. Ciò conferma che Alessandria era, sì, sede di scienziati già affermati, ma anche di studiosi in via di formazione, vi doveva essere inviato (Plinio, VI, 141). Plinio stesso, nella Storia naturale (II, 117-8; XIV, 1-7), riteneva che l'Impero, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] cattoliche in Asia illustra la duttilità che le conoscenze naturali del vecchio e del nuovo mondo hanno dimostrato in sede extraeuropea.
Le Indie iberiche
La cosmografia
La scienza della cosmografia iniziò ad assumere una grande importanza per ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] del sapere tardo-medievale nella direzione del formalismo logico e di una scienza quantitativa dei processi di moto e di trasformazione naturale. Insomma, la cultura scientifica dei secoli rinascimentali, oltre a essere sostanzialmente estranea ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] universalismo cristiano incontra qui in modo addirittura naturale la pretesa di dominio sul mondo Vogt, Die constantinische Frage, in Relazioni del X Congresso Internazionale di Scienze Storiche, Roma 4-11 settembre 1955, II, Storia dell’Antichità ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ducati per la dogana di mare. N., seguendo le sue naturali inclinazioni, scelse di usare le rendite del giubileo per ricostruire Tommasini, "Atti della R. Accademia dei Lincei", classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser. IV, 3, 1887, pp ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] civili risulta da due componenti, l’uno dei quali è naturale, antico, pelasgico, dorico, etrusco, latino, romano, e politico italiano del triennio rivoluzionario 1796-1799, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Venezia 1991.
A. Manzoni, Tutte ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] alla costruzione della sega per pietre a grandezza naturale. In documenti successivi, ma sempre dello stesso in cui l'autore presenta quelle che chiama 'le due nuove scienze', una riguardante la resistenza della materia, l'altra i movimenti locali ...
Leggi Tutto
La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] e nei laboratori ‒ è un fenomeno iniziato soltanto all'inizio del XIX sec.; l'uso stesso del termine 'scienza' come sinonimo di 'scienzanaturale' si è imposto nel XIX secolo. Le istituzioni all'interno delle quali oggi ci si dedica a queste ricerche ...
Leggi Tutto
naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...