Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] , Edward B. Tylor e, negli Stati Uniti, Lewis Morgan, intesero studiare la vita sociale come una branca della scienzanaturale, elaborando metodi empirici di analisi applicabili sia all'uomo che alla natura. Su questa strada, spinto dalla logica ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] infinite sfaccettature delle pratiche professionali contemporanee.
La più eloquente testimonianza sui testi di medicina e di scienzenaturali, che verso la fine del XV sec. costituivano il corpus tradizionale dell'insegnamento universitario e del ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] temi generali ma anche in molti punti particolari, al De plantis di Nicola. In effetti, nella sezione sulle scienzenaturali (al-ṭabī῾iyyāt) della sua monumentale enciclopedia filosofico-scientifica, Kitāb al-Šifā᾽ (Libro della guarigione), la parte ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] mondo della fisica diviene, a partire da Galilei, un libro scritto in un linguaggio matematico, quello delle scienzenaturali è paragonabile a una biblioteca. Sul piano epistemologico, il passaggio dalla metafora del catalogo a quella dell'inventario ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] le collezioni che nel corso dei decenni successivi entrarono a far parte del British Museum, la più celebre nel campo delle scienzenaturali fu quella creata da Joseph Banks (1743-1820).
Anche in Francia molti musei ancora attivi in alcune città di ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] ) usato per dividere l'estensione di A, oppure di AAB, o di AACD.
Oltre ai termini genus e species, nelle scienzenaturali che fanno più ricorso ad attività classificatorie si usa correntemente il termine taxon (ordine, classe, dal greco τάξιϚ) per ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] base, si manifestò in modo abbastanza chiaro, se pur non sistematico, sul versante della filosofia ma non su quello delle scienzenaturali o mediche. Nel corso del Cinquecento, in buona parte in virtù delle scoperte americane e di quanto esse furono ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] nel 1558, a Bologna nel 1568 e forse a Ferrara nel 1577 ‒ avvenisse nel momento in cui il rinnovamento delle scienzenaturali si andava imponendo come uno dei momenti decisivi di una più ampia 'rinascenza' scientifica. Si pensi all'impatto di opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] Fontana, Osservazioni sopra alcune specie di maravigliosi insetti, cioè dell’Animale Rotifero, «Giornale d’Italia spettante alle Scienzenaturali», 6 agosto 1768, 6, pp. 44-48.
B. Corti, Osservazioni microscopiche sulla tremella e sulla circolazione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] contenuti delle opere letterarie. Spesso la corte ordinava la compilazione di nuove opere, come quelle riguardanti le scienzenaturali, ambito nel quale i Dieci canoni di matematica (Suanjing shishu), cioè i Nove capitoli sui procedimenti matematici ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...