L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] del XVIII sec. esistevano collezioni di strumenti utilizzati nelle scienze sperimentali; paragonabili ai musei di curiosità naturali, servivano a mettere in mostra l'amore per la scienza dei loro proprietari, oltre che a rispondere alle esigenze ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] dallo zio Ercole, e alle concessioni decennali rinnovate alle naturali scadenze con versamenti sempre più cospicui. In cambio B. Pallavicino, in Atti e memorie dell'Accademia naz. Virgiliana di scienze, lettere e arti, n.s., LXIV (1996), pp. 135-165 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] consultivo dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione (noto con l’acronimo IBC, di Prefazione, pp. 11-14; M.P. Guermandi, G. Tonet, Uomo che fa di scienza e di politica, pp. 15-38; E. Raimondi, L’avventura del geografo, pp. ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] 'autore distingue parte teorica e parte pratica e i relativi 'artefici' e 'strumenti'.
Per quel che concerne la fisica o scienzanaturale, invece, l'autore adotta la divisione della disciplina in otto parti, anch'essa mutuata da al-Fārābī (ibid., cap ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] delle monarchie costituzionali; indicava nella religione, nella scienza e nella libera opinione le tre grandi forze troppo prendere da tentazioni filoprussiane, dimenticando l'alleanza "naturale" dell'Italia con le potenze occidentali e la Francia ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] pari di quelle protezioniste, come eversive delle "leggi naturali, eterne e immutabili" dell'economia, egli mostrava Monaco, L'Italia economica (Pareto e De C.-D.), in Riv. internaz. di scienze econ. e comm., XI (1964), pp. 582-588; G. Are, Alla ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] esigenze di governo e di gestione economica. Le divisioni naturali imposte da fiumi o da catene montuose, l'integrazione di non godeva di un prestigio pari a quello delle scienze umane della tradizione confuciana; soltanto quando la dinastia regnante ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] a Giulio Cesare da Varano. Il M. ebbe inoltre numerosi figli naturali - in seguito, per vie diverse, quasi tutti legittimati - generati l'ampia partecipazione dei maggiori artisti e cultori di scienze umane, ma anche e soprattutto per la capacità, ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] che aveva contro di sé tradizioni storiche, assetti naturali, vocazioni particolari delle varie parti del paese e . Corrias Corona, G. Asproni e G. F., in Annali della Fac. di scienze politiche dell'Univ. di Cagliari, 1979-80, pp. 241-245; G. Borelli ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] argomento per uno scritto pubblicato al suo rientro in Italia (Storia naturale e medica dell'isola di Corfù, Milano 1798). Da Milano il era anche membro della Società medica e socio del liceo delle scienze e delle arti, il B. si trasferì ad Aix, in ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...