LAURICELLA, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque il 15 dic. 1867 a Girgenti (attuale Agrigento), da Giuseppe e da Giuseppa Megna. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in matematica nel [...] -1907), in IlNuovo Cimento, s. 5, 1908, vol. 19, pp. 371-410; E. Daniele, G. L., in Atti della Acc. Gioenia di scienzenaturali in Catania, s. 5, VII (1913), Appendice, pp. 1-12; L. Silla, G. L. (con "Elenco delle pubblicazioni scientifiche di G. L ...
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DEL PEZZO, Pasquale
Franco Rossi
Appartenente ad antica e nobile famiglia napoletana, figlio di Gaetano duca di Caianello (titolo che ereditò nel 1889) e di Angelica Caracciolo dei principi di Torello, [...] il D. compì i suoi studi. Nel 1880 si laureò in giurisprudenza e subito dopo si iscrisse alla facoltà di scienzenaturali, conseguendo nel 1882 la laurea in matematica. Si dedicò quindi in particolare allo studio della geometria e ricopri, prima per ...
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GARBIERI, Giovanni
Dionisio Gallarati
Nacque a Bologna il 14 sett. 1849 (l'anno è ricavabile dall'atto di morte, ove è detto "di anni 81") da Camillo e Luisa Baldini, in una famiglia di origini e di [...] di Battaglini…, XXX (1891), pp. 41-105; Sulla teoria della eliminazione fra due equazioni, in Atti dell'Acc. Gioenia di scienzenaturali in Catania, s. 4, VI (1892), p. 9; Sulla misura del calore solare secondo le esperienze del prof. Bartoli, in ...
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GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] [1931], pp. 126-133). Nell'anno accademico 1934-35 uscivano, litografate, le Lezioni di matematica, per studenti di chimica e scienzenaturali. Questo testo fu poi ripreso e dato alle stampe a Pavia nel 1947 con il titolo di Istituzioni di matematica ...
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ALASIA, Cristoforo
Ricciotti Fedriani
Nacque a Sassari il 21 nov. 1869; studiò scienze nelle università di Torino, di Roma e, quindi, di Cagliari.
Nel 1893 iniziò la Carriera didattica, come professore [...] di matematica e scienzenaturali nel ginnasio di Sassari, e la continuò a Tempio, a Oristano, a Ozieri, a Brindisi e, infine, ad Albenga. Nonostante l'insegnamento medio, e in centri non universitari, la sua attività scientifica fu considerevole. Nel ...
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positivo
positivo [Der. del lat. positivus "che viene posto", der. del part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Che è posto come dato sul piano della realtà, che deriva dall'esperienza: per es., [...] p., quelle, come la fisica (in genere, tutte le scienzenaturali), basate in maniera essenziale sul-l'esperienza. (b) Che ha conseguito l'effetto desiderato o atteso e pertanto ha un valore giudicato buono, affermativo, e quindi sinon. di affermativo ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] al tacito presupposto che gli enti matematici fossero immagine, sia pure idealizzata, di enti naturali, tanto che la m. fu a lungo coltivata quasi come scienza della natura. Ecco perché i problemi della geometria prima, della meccanica e della fisica ...
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Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] venuti accumulando.
La d., per la sua collocazione particolare tra le scienze dell’uomo, per cui negli studi della popolazione sono compresenti sia gli aspetti sociali sia quelli naturali (biologici), si è sviluppata nel 19° sec. e nei primi decenni ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ruolo simile a quello della legge di gravità nella filosofia naturale (legge che Batteux, «le Newton des beaux-arts», a struttura variabile (ed è generalmente non lineare).
La scienza dei s. offre una metodologia generale per la rappresentazione e ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] un problema di scelta motivata e concordata fra gli scienziati, cioè una scelta convenzionale. L’esperimento non può differenziabili e V×V′=W è il loro prodotto, esistono due mappe naturali (dette proiezioni), rispettivamente π: W→V e π′: W→V′, ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...