fisica
fìsica [Der. del lat. physica, gr. physiké, e questo da phy´sis "Natura"] [STF] [FAF] Nel signif. più generale, la scienza della Natura o, come si diceva in ant., filosofia della Natura o filosofia [...] una descrizione razionale dei fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e che implicano grandezze misurabili (non comprendendo peraltro i fenomeni chimici, biologici, geologici, che sono oggetto di altre scienze): v. fisica per lo sviluppo ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] p. 15, V, p. 16; VI, p. 41 s.; necrologi: G. Castelnuovo, in Rendic. d. Acc. naz. dei Lincei,classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, V, s (novembre 1948), pp. 262 s.; A. Signorini, in Annali d. univ. degli Studi di Roma,1948-49, pp. 725 s ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] le altre due vie. Ed è significativo che Capivacci ricorresse alla classica analogia aristotelica della sottomissione della scienzanaturale che è serva della metafisica, domina et regina scientiarum.
Se questo era il procedimento per ordinare le ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] e non è nulla perché ogni evento è creato da Dio, l'idea stessa di una scienza come la fisica sembra perdere il suo senso. La filosofia naturale del XVII sec. costituisce tuttavia un buon esempio contro questa posizione. Malebranche e i suoi seguaci ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] (Iḥṣā᾽ al-῾ulūm, p. 108). Secondo al-Fārābī, infatti, la scienza matematica ha per oggetto le linee, le superfici, i solidi, i numeri quello di scoperta? Il problema, in modo del tutto naturale, fu sollevato proprio a proposito di ciò che all'epoca ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Cestyokov, dell'Osservatorio Solare dell'Estremo Oriente dell'Accademia delle Scienze dell'URSS: il diametro del Sole varia circa ogni cento Settanta.
Aumentato il 'buco nell'ozono'. I naturalisti britannici Joseph Farman, Ben G. Gardiner e Jonathan ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] l'opera di riferimento per i secoli successivi nel campo delle scienze applicate.
Mentre è sicuro che l'astronomo Trasillo, amico di (érgon) e un'istruzione teorica (lógos), ma naturalmente uno iatrosofista, come gli altri medici, poteva essere ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] serve a gettare luce sul fatto che la maggioranza di coloro che proponevano una nuova scienza possedeva un'istruzione di filosofia naturale impartita nelle scuole. Molti studi recenti riconoscono l'influenza di tali ricerche sulle figure principali ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] un vasto elenco delle cose più notevoli di cui Ippia diceva di avere scienza. L'elenco è incompleto, ma i dati comuni ai tre testi -490; 1283-1284), cosa che può apparire del tutto naturale in una pièce che pone al centro le nuove divinità venerate ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] lettera inedita di G. G. e l'apparecchio polisettore di T. Ceva, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di scienze mat. e naturali, s. 2, XLVIII (1915), pp. 173-181; G. Schwartz, Die Fälschungen des Abtes G. G., in Neues ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...