Scrittore e naturalista norvegese (Stavanger 1773 - Berlino 1845). D'origine tedesca, dopo aver frequentato corsi di scienzenaturali a Copenaghen completò gli studî in Germania, dove entrò in contatto [...] del romanticismo con due celebri corsi universitarî su Goethe e sulla filosofia naturale di Schelling. Lasciata la Danimarca, insegnò scienzenaturali in varie città della Germania, attendendo alla compilazione di numerose opere scientifiche ...
Leggi Tutto
Scrittore, scienziato e uomo politico russo (Borok 1854 - ivi 1946). Personalità poliedrica, ebbe a soffrire, per la sua appartenenza al movimento populista, l'esilio e lunghi anni di carcere (dal 1881 [...] al 1905), durante i quali stese 26 volumi manoscritti di lavori scientifici (scienzenaturali, fisica, chimica, astronomia, matematica) e letterarî. I suoi volumi di versi riecheggiano motivi popolari e temi politici. Ricchi di sofferta umanità sono ...
Leggi Tutto
Anatomista e biologo tedesco (Dinslaken 1849 - Rostock 1927). Giunse agli studî di medicina dopo quelli di scienzenaturali, matematica e filosofia. Insegnò (1889-96) anatomia comparata, istologia ed embriologia [...] a Dorpat e anatomia (1896-1921) a Rostock. I suoi studî vertevano su meccanica dello sviluppo, rigenerazione e partenogenesi ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] Protozoi e Radiolari (D'Arcy Thompson 1917), nel virus della poliomielite e in parecchi virus sferici.
Nelle scienzenaturali le osservazioni suggeriscono le forme primitive della s. quali aspetti di s. spaziale di rotazione, propria degli oggetti ...
Leggi Tutto
NATURA, Conservazione della
Giuseppe Montalenti
Fino a pochi decenni orsono predominava nell'opinione corrente la concezione tradizionale dell'uomo che, signore della terra e di tutte le creature, può [...] d'ordine generale e di rilevanza mondiale, in parte specifici e diversi per i vari paesi. L'ecologia, fra le scienzenaturali, è quella in cui è più difficile fare previsioni precise, data l'enorme complessità dei rapporti degli organismi fra di ...
Leggi Tutto
PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] all'intorno. Ogni sforzo dev'essere compiuto con metodologia rigorosamente scientifica, cioè con costante intervento delle scienzenaturali e umane, perché si realizzi un confronto permanente, quindi una sperimentazione è un controllo incessante, fra ...
Leggi Tutto
WILSON, Edmund Beecher
Pasquale Pasquini
Biologo americano, nato a Geneva nell'Illinois (Stati Uniti) il 19 ottobre 1856. Laureato in scienzenaturali alla Johns Hopkins University nel 1881, fu professore [...] dei maggiori biologi viventi. Le sue ricerche hanno portato contributi fondamentali che hanno aperto nuovi orizzonti nella scienza degli studî cellularî e dello sviluppo e di alcuni importantissimi capitoli della biologia moderna è anzi il fondatore ...
Leggi Tutto
WELCKER, Hermann
Gioacchino Sera
Anatomico, antropologo, nato a Giessen l'8 aprile 1822, morto a Winterstein, presso Gotha, il 12 settembre 1897. Iniziò i suoi studî a Bonn e li terminò a Giessen nel [...] e, nel 1876, direttore dell'istituto, posizione che occupò fino al 1893.
Fu scienziato assai versatile nei campi della medicina e delle scienzenaturali. Introdusse il microtomo nella tecnica microscopica, alla quale apportò anche metodi diversi per ...
Leggi Tutto
MESELSON, Matthew Stanley
Marco Vari
Biochimico statunitense, nato a Denver (Colorado) il 24 maggio 1930. Ha insegnato Biologia (1964-76) e dal 1976 Scienzenaturali alla Harvard University; è stato [...] inoltre presidente (1986-88) della Federazione degli scienziati americani. Nell'ambito delle sue ricerche, ha confermato sperimentalmente il modello di J. D. Watson e F. H. C. Crick (1953) della struttura del DNA, chiamato semiconservativo.
Secondo ...
Leggi Tutto
RANZI, Silvio
Biologo, nato a Roma il 16 ottobre 1902; laureato in scienzenaturali a Roma nel 1923, fu prima capo del reparto di zoologia alla Stazione zoologica di Napoli, poi (dal 1939) titolare della [...] cattedra di zoologia nell'università di Milano. Socio della Società italiana delle scienze detta dei XL.
Dapprima orientato verso l'embriologia comparata, studiò il sacco endolinfatico e l'organo di senso spiracolare dei Vertebrati. Passò poi allo ...
Leggi Tutto
naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...