La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] le stesse operanti in un'altra che crolla. Per lo scienziato francese, la formazione del glucosio nel diabete derivava da un' ricercatori per spiegare l'effetto di molte sostanze naturali che diventano tossiche quando si trasformano chimicamente all ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] quest'ultimo viene spesso percepito come una deviazione dall'ordine naturale delle cose? Come se da un lato ci fosse la sentimenti della gente comune, in quella mancanza di fiducia nella scienza, che si allontana dalla natura, in quel senso di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] che i geni siano stati identificati come mutanti sia come polimorfismi naturali, sono davvero pochi i casi in cui l'effetto è ristetto politiche.
All'inizio del XX sec., quando la genetica come scienza era ancora agli albori, c'è stata una corsa nell' ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] più rozzo senso comune nelle forme a priori di una metafisica precostituita.
La nuova scienza del moto eliminava totalmente la dicotomia tra moto e quiete, moti naturali e violenti, retti e curvilinei diretti verso il basso e verso l'alto, unificando ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] e cristallizzazione frazionata egli riuscì a scindere i grassi naturali in diversi composti; poté così dimostrare che la a queste opere fu richiamata sulla chimica biologica l'attenzione degli scienziati e dei profani, e fu dato l'impulso a ricerche ...
Leggi Tutto
Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] alla classificazione e alla descrizione delle 'varietà naturali del genere umano', secondo il titolo che Johann critici di tali studi, soffre di un condizionamento intellettuale quanto la scienza della razza del XIX secolo. D'altro canto, razza ed ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] , ed essendo inoltre frequentate dagli artisti (sia da quelli ingaggiati dagli scienziati per realizzare gli apparati iconografici dei loro libri di storia naturale e di anatomia, sia da quelli che desideravano acquisire informazioni visive per ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] del sistema delle conoscenze scientifiche. Egli la presenta prima come scienzanaturale (in quanto orittomorfologia, fitomorfologia e zoomorfologia), poi come scienza e teoria naturale dell'uomo (antropomorfologia) accanto all'anatomia. Il termine fu ...
Leggi Tutto
Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] un taxon situato in una categoria di livello superiore è ‛naturale', in quanto è costituito da discendenti di un antenato comune. .
10. Il ruolo della sistematica nelle scienze biologiche
Come scienza che descrive e classifica tutti gli Organismi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] di qualche substrato che poteva avvenire sia per infezione naturale sia come positiva conseguenza dell'inoculazione.
Nel 1879 negli anni Cinquanta e Sessanta del XX sec. una scienza biologica fondamentale a tutti gli effetti. Più recentemente, lo ...
Leggi Tutto
naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...