FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] strutture nel loro funzionamento, è di fatto l'unica scienza botanica che studi strutture molecolari.
Il progresso dei metodi d accrescimento e sviluppo, la funzione svolta dai regolatori chimici naturali, la qualità e intensità della luce e il ...
Leggi Tutto
Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] ; questa è soltanto una semplificazione umana in quanto la realtà naturale non suddivide mai così drasticamente le sue componenti.
Il concetto di g. c. prese corpo tra gli scienziati alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. quando le misurazioni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Cestyokov, dell'Osservatorio Solare dell'Estremo Oriente dell'Accademia delle Scienze dell'URSS: il diametro del Sole varia circa ogni cento Settanta.
Aumentato il 'buco nell'ozono'. I naturalisti britannici Joseph Farman, Ben G. Gardiner e Jonathan ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] quella più valida, anche se non si esclude naturalmente l'importanza della reattività molecolare nella sistemazione delle 3-15.
Ronchi, V., La bontà dell'immagine ottica, in ‟Le scienze", 1970, IV, pp. 34-45.
Schmidt, W. J., Die Doppelbrechung ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] episodiche e confuse. Siamo, comunque, sul terreno di un elevato naturalismo, in scoperta polemica con la tradizione cristiana. Anche Pierre Teilhard de Chardin, lo scienziato gesuita che tenta di conciliare evoluzionismo e teologia cristiana, parla ...
Leggi Tutto
AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] chimica, l'ingegneria, l'economia, il diritto e le scienze politiche. Problemi di tutela dell'ambiente hanno inoltre influenzato l' vegetali; lo sfruttamento agricolo e di altre risorse naturali, che l'aumento della popolazione rende necessario in ...
Leggi Tutto
Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] di principio spiegare tutti i fenomeni biologici nel quadro delle teorie delle scienze fisiche. L'espressione ‛in linea di principio' è di estrema importanza, perché naturalmente nessuno crede che tali spiegazioni siano oggi disponibili: la loro ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] una figura pubblica e a far considerare la medicina una scienza di pubblica utilità. Così il medico era diventato uno degli e rivendicando i diritti del malato si respingeva l'alleanza naturale tra medicina e morale, fino ad arrivare a una vera ...
Leggi Tutto
Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] non deve essere strutturalmente diverso dall'elemento naturale. Questa problematica è molto complessa poiché riguarda considerazioni epistemologiche generali relative alla natura della scienza contemporanea che, come tecnoscienza, inventa o produce ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] lì disponibili, al punto da rappresentare, nei settori ricordati, una vera pietra miliare nell'avanzamento della scienza. Il testo a stampa naturalmente non mostrò alcuno dei dubbi e ripensamenti annotati in laboratorio fra 1763 e 1764. Lo strumento ...
Leggi Tutto
naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...