ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] (che divide e separa rigidamente soggetto e oggetto, pensiero e cosa, coscienza e mondo empirico), e quindi anche come critica dell'illuminismo e della scienza; per Marx, invece, l'alienazione ha in primo luogo un significato storico-sociologico, in ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] gli avvenimenti e ciò che di peculiare caratterizza le situazioni empiriche. Il suo obiettivo, con il passaggio dal conscio all L'etnologia è, da questo punto di vista, la scienza delle società prevalentemente chiuse, di solito di piccole dimensioni, ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] particolari.
L'analisi teorica e le rilevazioni empiriche effettuate in numerosi paesi dell'Europa occidentale ( storia economica e giuridica, Modena 1898.
Tarello, G., Corporativismo, in Scienze politiche. I. Stato e politica (a cura di A. Negri), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] al quale non basta far il semplice ritratto de l’istoria: ma anco, per empir il quadro, e conformarsi con l’arte a la natura, vi depinge de le lo sviluppo di tutta la civiltà, comprese le scienze, e indicando come un modello di religione universale ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] I. From Prehistory to the Fall of the Achaemenid Empire, Oxford 1990; R.W. Ehrich (ed.), Chronologies in , ibid., pp. 19-32; M.G. Biga, Il computo del tempo, in Storia della Scienza, I, Roma 2001, pp. 409-16; P.J. Huber, The Solar Omen of Murshili ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] da lui stesso creato.
Conclusioni
Occorre innanzitutto riappropriarsi del concetto di natura. Nelle scienze naturali esso diventa di volta in volta sinonimo di fatti empirici, leggi o teorie. Il concetto è stato intanto 'soggettivizzato', ma a questo ...
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Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] meccanismo d'azione dei farmaci e di porre su basi meno empiriche e più scientifiche sia le ricerche di nuovi farmaci sia la loro anche nel curriculum di studi del corso di laurea in Scienze biologiche, nel nostro paese, o in lauree equivalenti all' ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] pi/Df) - (Co/Yi). (51)
Passando dal piano teorico a quello empirico, si può precisare quanto segue.
1. In Italia e in Gran Bretagna la che i più considerano la pietra angolare della scienza economica contemporanea, e cioè La ricchezza delle nazioni ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] a partire dalla 'svolta del secolo', è affrontato dalle scienze sociali con una strategia orientata a relativizzarlo e a riconoscere per presunti motivi di ricerca: ciò fornisce la conferma empirica del fatto che le norme morali e il senso critico ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] di Milton Friedman. È al suo lungo lavoro teorico ed empirico che si deve il ritorno sulla scena delle teorie monetarie la conseguenza delle nuove scoperte rese disponibili dal progresso delle scienze che, tra l'altro, può avvenire in modo continuo. ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...