L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] scienze ‘dure’. L’attenzione della scuola per l’apprendimento dell’inglese (la terza i, accanto a quelle di informatica e imprese, della resta ancora praticabile il meccanismo della parasintesi (➔ parasintetici), che tiene in vita la classe dei verbi ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] psicologia del Consiglio nazionale delle ricerche (oggi Istituto di scienze e tecnologie della cognizione). La denominazione dei segni nei primi due anni di vita possa facilitare e accelerare l’acquisizione della lingua vocale e in alcuni Paesi ( ...
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La sociolinguistica è il settore dellescienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] autonoma, allo stesso tempo si realizza nella vita sociale e nei comportamenti interazionali degli individui. l’ultimo secolo, l’italiano si è via via esteso a fasce della popolazione che di fatto non lo conoscevano o non lo praticavano se non ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] dubbio uno dei temi più importanti della ricerca avanzata in molti campi (dalle scienze umane a quelle naturali e psicologi dell'età evolutiva suggeriscono che il neonato normale, nelle prime settimane di vita, riconosce nei lineamenti della madre ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] ma rivista in maniera considerevole, pur con il consueto metodo delle aggiunte. L’opera aveva un taglio tendenzialmente enciclopedico e dedicava molta attenzione alle voci tecniche, di scienze, lettere, arti e mestieri, nel solco di Francesco Alberti ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] fidā’ī «colui il quale è pronto a sacrificare la propria vita per una causa», nome in origine di un corpo militare palestinese riguardo al linguaggio algebrico), in Le parole dellascienza. Scritture tecniche e scientifiche in volgare (secoli ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] grande pericolo, i fenomeni dell'eruzione dell'Etna; notizia, questa, che ci fa vedere in A. anche lo scienziato, e consente alla Jamison pone termine nello stesso tempo alla sua miseria e alla sua vita. Ce lo dice ancora l'autore del Liber, in una ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] degli Intronati, Siena 1525), della lingua (Accademia della Crusca, Firenze 1583) o della nuova scienza (Accademia dei Lincei, Roma XX secolo, si impegna a rinnovare profondamente la vitadell’accademia. Nella Memoria presentata al ministro nel 1911 ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] nel 1920, quali Filologia romanza come erudizione, scienza naturale e scienzadello spirito (pp. 1-19); Lingua come arte successive insistenti riprese, il suo pensiero. Anche la sua vita privata ha intanto acquistato una dimensione più piena, per il ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] , in Id., Galileo e i Gesuiti. Miti letterari e retorica dellascienza, Milano, Vita e pensiero, cap. III, pp. 87-124.
Besomi, Ottavio (2008), Una redazione sin qui ignorata della “Lettera a Cristina” di Galileo, «Studi secenteschi» 49, pp. 131 ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...