Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Si ritiene, senz'altro fondamento sicuro che la sua profonda scienza giuridica, che abbia frequentato l'università di Parigi e vi Sofferse per lunghi anni, e più verso la fine dellavita, del mal della pietra, ch'egli curava con le acque d'Anticoli ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] indagine pratica, che insegna la virtù dell'adattamento flessibile alle contingenze dellavita reale, quella d'una norma da tutti ammessa.
Sono queste le tre indagini che la scienzadelle finanze compone per l'identità del contenuto, il fine unico e ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] ; il debito pubblico diventa un coefficiente importante dellavitadello stato); il sorgere quasi dappertutto di nuove scende di qualche grado anche la scienza giuridica, nell'ordine delle discipline. Ma sorge la scienzadello stato, ceppo da cui si ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] sorta di oggetto ideale di cui si possa avere scienza allo stesso modo delle altre idee e, al tempo stesso, attribuisce una proprio sulla ripresa dell'Aristotele etico-politico e della sua concezione concreta dellavita buona per il singolo ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] nuove concezioni. Secondo la rappresentazione dell'al di là come continuazione corporale dellavita terrena, il morto portava con la loro trasformazione, in Memorie del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, Venezia 1911; A. Schultze, Der ...
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di Maria Alessandra Sandulli
Il termine certificazione, che, pur tradizionalmente utilizzato nell'ordinamento canonico, apparve nel diritto amministrativo sin dal 18° sec., è stato introdotto nell'uso [...] qualità o modi di essere tecnici (nel senso di propri alle scienze tecniche) di persone o cose. Possono essere semplici, quando si affidamento sociale nelle qualità di persone e/o beni dellavita e legate, invece che all'autorità propria degli ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] questo curioso contrasto fra la realtà dellavita e il rigore tenace della logica giuridica, quel passo contraddittorio dotale nella pratica e nella legislaz. statut. dell'It. sup., in Riv. it. per le scienze giurid., 1909; F. Schupfer, Il dir. ...
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(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] la quale si realizza l'ordine stesso delle cose. Insieme con l'artha (le attività dellavita pratica e quindi anche la politica) e penale.
Bibl.: M. Vallauri, Diritto e Scienzadell'India, in Le Civiltà dell'Oriente, iii, Roma 1938, pp. 677-743; ...
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Filosofo del diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] della politica fino al 1984. Socio nazionale dei Lincei (1966); senatore a vitadella Repubblica (1984); direttore della Rivista 1977, pp. 355-364); Giusnaturalismo e giuspositivismo (Enciclopedia delleScienze Sociali, vol. IV, 1994, pp. 365-374); ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] contrattualistico (giacché nessuno ha rinunciato al diritto alla vita).
Vita e opere
Educato a Parma dai gesuiti, si laureò scienza politica ed economica, scrisse, dietro consiglio di Pietro Verri, il saggio Del disordine e de' rimedi delle monete ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...