Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] tutti e il più possibile invariabili, per es. la rotazione dellaTerra (si parla di t. terrestre in contrapposizione, per es., segue il t. ordinario o per annum.
Scienze sociali
T. libero
La parte della giornata di un lavoratore in cui questo è ...
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Insieme dellescienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (geometria, cioè ‘misurazione dellaterra’), la navigazione e l’agricoltura (studio della sfera celeste, elementi di geometria ’ degli enti matematici, Aristotele definì la m. come scienzadella quantità, capace di astrarre dai dati e dalle qualità ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] bandito dall'Accademia di Digione sul tema "Se il progresso dellescienze e delle arti abbia contribuito a migliorare i costumi". Nel suo strutturate, soprattutto per via dell'avvento della proprietà. Appropriandosi dellaterra e dei suoi prodotti, ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] e divino, regga da per tutto con uno spirito, sì che le scienze si diano l'una all'altra la mano, né alcuna sia d' agli stimoli della fame e della libidine, errano solitarî per "la gran selva dellaterra" in cerca di cibo e della femmina: " ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] : ma a V. parve ameno "acquistare terre nei soli paesi dellaterra dove non sia permesso averne". Arricchito ormai da ; asserita la superiorità irresistibile dell'epoca presente e delle sue scienze, delle sue arti e delle sue industrie, sulle epoche ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] sommo bene, nel quale virtù e felicità, in terra perennemente dissociate, venissero a coincidere. La filosofia post-kantiana Nella cultura francese, l’approccio positivistico allo studio dellescienze morali portò A. Comte a concludere che la ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ognuno dei quattro elementi che costituiscono la sfera sublunare (terra, acqua, aria e fuoco) è assegnato un ‘luogo matematica, anche le altre scienze positive entrano a metà Ottocento nel campo delle indagini sulla natura dello s.; emblematica l’ ...
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filosofia
Stefano De Luca
L'amore per la conoscenza
L'unica definizione condivisa della filosofia (dal greco philèo "amare" e sophìa "sapienza") è contenuta nell'etimologia della parola: amore per il [...] un altro mutamento epocale nella storia culturale dell'Occidente. Preceduta dalla rivoluzione astronomica ‒ che togliendo la Terra dal centro dell'Universo segna la fine dell'illusione antropocentrica ‒ la scienza moderna si basa su due grandi ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] all'obbedienza, il C. riprese la via verso la sua terra, che non rivedeva da un decennio. Nel viaggio cercò di nativitatis domini Philiberti Vernati, a cura di L. Firpo, in Atti dell'Accademia dellescienze di Torino, LXXIV (1938-39), 2, pp. 273-305; ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] agli studi scolastici, si formassero, nei confronti dellaterra siciliana, ossia di un luogo così fortemente e il 1909, Croce fu impegnato, fuori della Critica, nella costruzione della Filosofia come scienzadello spirito; e che, per parte sua, mentre ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...