Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] , per iniziativa di Niccolò Tommaseo (Dell’amor patrio di Dante, «Subalpino. Giornale di scienze, lettere ed arti», 1837, 1 La sua missione, il compito che deve svolgere sulla terra» (Nationalité. Quelques idées sur une Constitution Nationale, «La ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] se vi fosse o meno un'unica materia comune al cielo e alla terra. L'imperatore fa un'analogia tra la materia prima così come era concepita scientifici in Italia meridionale, in La diffusione dellescienze islamiche nel Medio Evo europeo. Atti del ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] nel Cinquecento, proprio come gesto fondante della fisiognomia in quanto scienza. Negli Analytici primi (2, 27, , secondo Della Porta, sono composte dai 'primi sensi della natura': dal fuoco, dall'aria, dall'acqua e dalla terra. Gli elementi ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] seno all'amministrazione (governatore dell'arrendamento dei ferri in Terra di Lavoro e deputato dell'arrendamento del tabacco), 1982, pp. 478-481; M. Torrini, La discussione sullo statuto dellascienza tra la fine del '600 e l'inizio del '700, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] appassionata discussione sulla nuova missione di Roma come centro mondiale dellascienza, in aperto contrasto con la Chiesa:
Noblesse oblige; e d’Italia. Trovereste nelle pianure lombarde la terra fertile, l’irrigazione ammirabile, l’agricoltura ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] Garelli, della corte di Vienna, che gli conferì senza concorso la cattedra, che egli terrà fino alla , filosofo, scienziato, in Atti e mem. della Accad. di storia dell'arte sanitaria, in app. alla Rass. di clinica, terapia e scienze affini, aprile ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] occulte virtù"), nei limiti dellascienzadelle scuole, che il B. ribadirà nella operetta Dell'inondatione del Nilo (aggiunta più veloce nel mezzo).
È da ricordare, peraltro, che il Galilei terrà presenti i testi del B. durante gli anni di corso allo ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] principe è «luogotenente della Deità in terra». Particolare attenzione ha il tema della «soggezione», definita in M. P., in Istituto lombardo di scienze e lettere. Rendiconti, cl. di lettere e scienze morali e storiche, CXXVIII (1994), pp. ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] la matematica in funzione dello sviluppo dellescienze naturali, concludendo con un elogio della scuola scientifica toscana, dal chiese il trasferimento dalla provincia di Calabria a quella di Terra di Lavoro nel convento di Cervinara e, in un secondo ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] terrestre: nella geodesia, terna cartesiana di riferimento geocentrica e solidale con la Terra: v. geodesia: III 14 c. ◆ [MCC] S. del secondo pressoché generale in tutto il mondo nelle scienze e in gran parte della tecnica, indicato con la sigla SI: ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...