CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] il divieto di circolazione in terra veneta - valido anche per gli scritti confutatori - dell'Apologia, stesa da Giacomo 1212, 1219, 2381-2383; Id., ... P. Michiel, in Mem. dell'Ist. ven. di scienze lett. e arti, XIII, Venezia 1866, p. 397; E. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] Come abbiamo rivendicato dallo straniero la nostra terra, rivendichiamo il culto d’una scienza che qui ebbe la culla e della stampa, Napoli 1889.
Bibliografia
P. Cappellini, Systema iuris, 1° vol., Genesi del sistema e nascita dellaScienzadelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] e già organizzate secondo proprie istituzioni) e con le terre non potevano essere gestiti con il vecchio strumentario tecnico di parte e dunque lontana dai compiti dellascienza; e, viceversa, della difesa operata dal secondo, che la riteneva ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] rex hodie videtur eandem potestatem habere in terra sua, quam imperator".
Dell'esistenza di Distinctiones d'A. diede notizia , in Atti d. R. Accad. dellescienze di Torino, L (1914-15), p. 1174 (sulla data della Summa e dei Brocarda); H. Kantorowicz, ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] le sue vaste proprietà e ad occuparsi dei feudi, delle decime e delleterre che aveva ereditato in comune (pro indiviso)con i conversazioni con il Carrara. Anche personalità come lo scienziato e medico Giovanni Dondi dall'Orologio ebbero frequenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] degli studi romanistici, sotto il magistero della grande scuola tedesca, ma cercando nello stesso tempo di affrancarsene («come abbiamo rivendicato dallo straniero la nostra terra, rivendichiamo il culto di una scienza», aveva scritto sempre Serafini ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] della Grotta; così nella pergamena edita dalla Mazzoleni (pp. 25 e 27) in cui è lo stesso Carlo, giudice di Capua e ricordato poi nel 1209 come "magister Karolus", a donare al monastero una terra . Le fonti: leggi e scienze, Città di Castello 1908, ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] filosofanti; v. oltre). Ancora unito a ‛ leggere ', in Pd XXIX 70 'n terra per le vostre scole / si legge che...: " cioè per le scuole de la ultimo accetta con piena adesione l'idea della teologia come scienza. Contro l'aristotelismo di Bologna, che ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] A. la terra natale. Florentinus amò dichiararsi, o altri lo dichiarò, nella firma di molte delle sue glosse; della glossa accursiana alle Istituzioni, in Rendic. delle sessioni della R. Accad. dellescienzedell'Istituto di Bologna, classe di scienze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] dottrina marxista. Ferme restando l’acquisizione alla scienzadella «teoria dei fatti storici» e la convinzione
N. Brigati, Giuseppe Salvioli, storico dell'economia altomedievale, in Per Vito Fumagalli. Terra, uomini, istituzioni medievali, a cura di ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...