La vita. - Figlio naturale del generale d'artiglieria Destouches e della canonichessa de Tencin, d'Alembert nacque a Parigi il 16 novembre 1717, e appena nato fu abbandonato sui gradini della chiesa di [...] d'A. occupa un posto più notevole nella storia dellascienza che in quella della filosofia, in cui egli non è né creatore né Fourier).
Le ricerche di meccanica celeste, sulla figura dellaterra, ecc. apparvero nei vari volumi degli Opuscules e nei ...
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REALISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Venceslao IVANOV
. Filosofia. - Il termine "realismo" ha due distinti, e sotto un certo aspetto antitetici, significati. Il primo è quello che il termine [...] lavoratori dellaterra. Viene anzitutto apprezzato il coraggio di denudare il vero aspetto, per quanto ributtante, delle cose ascetici s'elabora il concetto d'analogia tra l'arte e la scienza. Già nel 1852 Flaubert scrive: "Le temps du beau est passé ...
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SPITSBERGEN (A. T., 3 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Roberto ALMAGIA
Arcipelago artico, situato a circa 500 km. dalla costa settentrionale della Norvegia, fra 76° 28′ e 80° 50′ [...] aerei; dal 1927 l'Accademia dellescienze di Oslo dedica all'arcipelago una serie delle sue memorie. Per le facilitate aree a pianura. Le coste occidentali e settentrionali dell'isola principale e dellaTerra di Nord Est sono incise da fiordi tipici, ...
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Dallo svolgimento dell'Anno Geofisico Internazionale (1957-58) la conoscenza scientifica dell'A. è andata aumentando a dismisura. L'oceanografia è quella che più ha beneficiato degli studi e delle ricerche [...] i mari di Amundsen e di Bellingshausen, le acque dellaTerra Victoria. Come si constata, le ricerche statunitensi si sono , P. Van Oye, J. Schelt, L'Aia 1965; Accademia delleScienze, Atlas Antarktiki, Mosca 1966, pp. XXIII e 225 carte; Antarctic ...
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Celebre scienziato greco, nato a Cirene nell'olimpiade 126 (276-272 a. C.). Fu discepolo, forse già a Cirene, del grammatico Lisania, noto omerista, e, in Alessandria, di Callimaco; quindi, intorno al [...] 200.000 stadî. Egli tentò la storia della distribuzione delleterre e delle acque sulla superficie terrestre e divise l' p. 596 e A. Rostagni, I bibliotecari alessandrini, in Atti dell'Acc. dellescienze di Torino, L (1914-15), p. 258 segg. La ...
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. Termine (ingl. Exobiology) introdotto da J. Lederberg nella riunione del COSPAR (Commettee on Space Research) tenutasi a Nizza nel 1957, per denominare il ramo della biologia che indaga sulle possibilità [...] Scienze Armena, Erevan 1965 (trad. ingl., Gerusalemme 1967); B. Nagy, Carbonaceous meteorites, in Endeavour, 27 (1968), pp. 81-6; M. Calvin, Chemical evolution, Oxford 1969; M. Ageno, L'origine della vita sulla terra, Bologna 1971; M. G. Rutten, The ...
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Uno dei maggiori storici ed eruditi tedeschi del secolo XIX, nato a Karlsruhe il 24 novembre 1785; studiò dal 1803 nell'università di Halle teologia sotto lo Schleiermacher, e antichità classiche sotto [...] e nel 1819 anche del seminario pedagogico. Entrò nell'Accademia dellescienze di Berlino nel 1814 e ne fu per molti anni Platon (Berlino 1852), e per la questione della rotazione dellaterra (1863-64). Alle Observationes criticae in Pindari ...
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La parola asse è usata con significati varî nelle scienze fisiche e matematiche, per indicare una retta dotata di certe proprietà speciali rispetto a una figura o ad un corpo. Così, p. es., quando un corpo [...] sistema inerziale; ciò ove si possa prescindere dall'influenza esercitata sul moto dei corpi sulla Terra dai moti di rotazione, di rivoluzione, ecc., dellaTerra stessa. In molti casi però, p. es. nell'esperienza del pendolo di Foucault, l'influenza ...
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HERTZ, Heinrich Rudolph
Giovanni GIORGI
Aroldo DE TIVOLI
Fisico tedesco, nato ad Amburgo il 22 febbraio 1857, morto a Bonn il 10 gennaio 1894. Iniziò gli studî d'ingegneria a Monaco nel 1877, ma [...] prima, era un risultato di sintesi teorica, e quasi tutti gli scienziati del tempo la consideravano con diffidenza. H. fu uno dei la superficie dellaTerra e lo strato di Heaviside (v.), il che giustifica la grande portata delle comuni stazioni ...
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L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente [...] altrimenti "ere", così nella storia della formazione dellaTerra come in quella delle civiltà umane; serve in particolare cadono nell'errore comune alle odierne teorie prammatiche dellascienza, che finiscono col postulare una profonda divergenza tra ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...