(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] settori, uno completamente nazionalizzato, che riguarda circa il 60% dellaterra, e l'altro gestito da cooperative o da piccoli produttori si coniuga con i materiali dell'architettura coloniale. Nell'Istituto superiore di scienze agrarie, sempre a L' ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] dei terreni.
In quest'età in cui le scienze pure e applicate prendono un cosi straordinario sviluppo, e in particolare gli studî e le ricerche sulla forma e sulle dimensioni dellaTerra ricevono un impulso meraviglioso per opera di matematici sommi ...
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. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] esperimento a Parigi il giorno 11 settembre all'accademia dellescienze. Fra i presenti alla dimostrazione era André Marie al movimento diurno di rotazione dellaterra, nasce ambiguità se si vuol parlare delle linee magnetiche tagliate dal conduttore ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] sono sensibilmente verificate dalle terne di corpi Sole, Terra, Luna; Sole, Giove, un pianetino. Fu considerato la prima volta da Jacobi in una breve comunicazione all'Accademia dellescienze di Parigi e poi studiato sistematicamente da G. Hill ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] : ma a V. parve ameno "acquistare terre nei soli paesi dellaterra dove non sia permesso averne". Arricchito ormai da ; asserita la superiorità irresistibile dell'epoca presente e delle sue scienze, delle sue arti e delle sue industrie, sulle epoche ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] che si dipartiva dalla Francia alla volta di Roma e dellaTerra Santa. A cominciare dai varchi alpini del Gran San Strade, pellegrinaggi ed ospizi nell'Italia del Medioevo, in Atti della Società italiana per il progresso dellescienze, V, Roma 1911. ...
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S'indica così un involucro racchiudente un volume di gas, il cui peso specifico sia minore di quello dell'aria. Infatti, perché l'aerostato si sollevi o si soffermi nell'aria ad una certa quota, è necessario [...] francese, che presentò il 3 dicembre all'Accademia delleScienze, della quale era membro, un progetto di pallone e di un ballonet (figg. 6 e 7). Il pallone ormeggiato a terra si orienta in modo che il ballonet e la coda vengano gonfiati dal vento ...
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SISMOLOGIA
Roberto ALMAGIA
Giovan Battista ALFANO
. È il nome introdotto e divulgato per designare la scienza che studia i terremoti e i fenomeni connessi, indicati appunto genericamente come fenomeni [...] . E il problema affaticò le menti di dotti e scienziati insigni nel Medioevo e nell'età moderna, ma per che ritornano alla stazione sismica dopo aver percorso la superficie dellaterra per l'arco di meridiano opposto all'epicentro, passando per ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] scende di qualche grado anche la scienza giuridica, nell'ordine delle discipline. Ma sorge la scienzadello stato, ceppo da cui si feudali rimangono ridotti a ben poco. La proprietà dellaterra diviene accessibile a tutti. I nobili vengono sottoposti ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] una rinnovata forte comunicazione tra la matematica e le scienze naturali. Un possibile stato del sistema è descritto della posizione su una scala di 150 milioni di km, cioè della stessa grandezza della distanza attuale dellaTerra dal ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...