Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , 127, 149, 308, 323, 380; Ezio Vaccari, Giovanni Arduino (1714-1795). Il contributo di uno scienziato veneto al dibattito settecentesco sulle scienzedellaterra, Firenze 1993.
139. M. Petrocchi, Il tramonto, pp. 64, 97.
140. F. Venturi, Venezia nel ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] 1998.
M.A. Iannelli, Geoarcheologia e ambiente antico nel territorio di Salerno. Primi elementi per una carta geoarcheologica, in Le scienzedellaterra e l’archeometria, Napoli 1998, pp. 206-209.
M.A. Iannelli - S. Scala, L’area archeologica di San ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] teoria possano prima o poi indebolirsi; se ciò accadrà, non se ne vedono per ora gli indizi.
Le scienzedellaTerra consolideranno la loro dimensione planetaria, favorita dallo sviluppo degli studi geologici dei corpi celesti più vicini. Sul nostro ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] 4.800 tonnellate di carbone; Raffaello Vergani, L’industria mineraria e metallurgica: tecniche, economie, società, in Le scienzedellaterra nel Veneto dell’Ottocento, a cura di Ezio Vaccari, Venezia 1998, pp. 271-272 (pp. 269-286).
18. «Gazzetta ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , tutto ciò che in età moderna è divenuto oggetto, oltre che della fisica propriamente detta, anche dell'astronomia, dellescienzedellaTerra, della chimica, della biologia e della psicologia. Tale studio era da lui concepito non più come discorso ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] elettronico a scansione (SEM), la microscopia in luce polarizzata continua a rivestire un ruolo primario nel campo dellescienzedellaTerra, come pure in quello dei beni culturali. Il suo campo di applicazione è costituito dallo studio di ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] nascoste di mercurio, rame, ferro, piombo e zinco, anticipando di un secolo l'inizio dellescienzedellaterra svolgono minuziosi rilevamenti e letture del territorio, in particolare dei segnali che rivelano presenze minerali. La stessa attenzione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] verso sistemi teorici onnicomprensivi, in particolare verso quelli tedeschi.
È istruttivo fare un paragone con le altre scienzedellaTerra, nello specifico con la meteorologia e l'oceanografia. Bjerknes fu in grado di applicare, senza eccessive ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] meccanicista ed entrambe, in successione, delinearono lo spazio culturale in cui si potevano inquadrare le scienzedellaTerra. Queste ultime non si concentravano sulla storia del Cosmo in genere ma su quella più specifica del nostro pianeta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’illusione del nucleare
Fabio Catino
Il 26 aprile del 1986, alle 01:24 (ora locale) esplode l’edificio che contiene il reattore nucleare della centrale di potenza di Černobyl´ (Ucraina, allora Unione [...] nucleare e poi dalla fisica, andò in Canada per dedicarsi alle scienzedellaTerra; Emilio Segrè (premio Nobel nel 1955 per la scoperta dell’antiprotone), anche lui impegnato inizialmente nel progetto Manhattan, negli Stati Uniti; Bruno Pontecorvo ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...