FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] suoi carmi.
Anche nel nuovo istituto il suo comportamento dette luogo a non poche rimostranze; ad in Francia negli anni 1799-1800 sulla scorta del diario di Vincenzo Lancetti, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, LVII (1907), pp. 75206; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] antropologici e culturali sia carico uno dei comportamenti umani apparentemente più elementari, e come trent’anni di cultura italiana, Milano 1976.
Immagini della scienza, Roma 1977.
I segni del tempo. Storia della Terra e storia delle nazioni da ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] un atteggiamento che fu un po' una costante del suo comportamento negli anni della guerra, il B. parve disposto internaz. di scienze stor., Wien 1965, I, pp. 251-56; sullo stesso tema è da vedere l'opera maggiore del Valiani,La dissoluzione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] , raccogliere le tasse, garantire la sicurezza del palazzo e difendere il territorio dai nemici; obiettivi che potevano essere raggiunti solamente rafforzando le istituzioni e formulando norme di comportamento.
Decreti e altri documenti, scritti su ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] rifrazione accidentale, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, cl. di scienze fisiche, mat. e nat., s. s., XVIII [1909], pp. 437-44, cfr. Un metodo di taratura del microfono elettrostatico fondato sul suo comportamento rispetto a una forza elettromotrice ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...]
Nel novembre del 1834 i Cipriani si trasferirono a Pisa, ove il C. si iscrisse all'università, per studiare le scienze naturali. Dopo alla Sforzesca e a Novara; più tardi, per il suo comportamento, gli fu conferita la medaglia d'argento.
Dopo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] democratici e smentire i giudizi positivi sul comportamentodel governo provvisorio milanese e sul presunto ‘ Notizie su Carlo Cattaneo, Roma 1987.
Carlo Cattaneo e «Il Politecnico»: scienza, cultura, modernità, a cura di A. Colombo, C. Montaleone, ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] .
La sua educazione letteraria e la sua passione per le scienze esatte furono costruite più tardi, sotto la guida di istitutori F. pesò l'onta di una pubblica "riprovazione" del suo comportamento.
L'ombra della "riprovazione" accompagnò d'ora in ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] greci del comitato di Londra, accusandoli di aver tenuto un comportamento scorretto nei 'interesse scientifico si vedano: C. ad E. de Beaumont e risposta del medesimo, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, XII (1851), pp. LXX s.; ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] . Per il suo comportamento C. fu allora ss.; Id., Ferrara e la corte estense nella 2ª metà del sec. XVI: I Discorsi di A. Romei, Città di Castello Emanuele I, in Rendic. dell'Accad. dei Lincei, classe di scienze mor., s. 5, III (1894), p. 584; A.Pilot ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...