CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] del 19 ottobre impartì istruzioni sui programmi delle scuole complementari e normali, per migliorare gli insegnamenti delle scienze una politica di potenziamento del credito, di bonifiche e di colonizzazione interna, che comportava anche l'esproprio ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] diritto romano e canonico; nutriva interesse per l'arte e le scienze e scrisse in gioventù alcuni Minnelieder (se ne conservano tre). poiché il papa era sempre signore feudale del re di Sicilia.
Il comportamento che assunse l'imperatore si sarebbe ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] comportamenti pubblici si sarebbero del resto concretizzati in legge il 31 luglio 1411, quando, nel pieno del ante coronationem" agli inizi del Quattrocento, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classe di scienze morali, 140, 1981- ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] espressioni rappresentative dell'attività italiana nel campo delle scienze economiche.
In quegli anni la sua attività mezzi necessari) avrebbe comportato il rinvio delle elezioni amministrative e politiche e del referendum istituzionale; di ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] le diverse forme che esso può assumere, la tradizionale scienza giuridica ha distinto tra Confederazione e Stato federale. Lo disposto, sono previste maggioranze qualificate che comportano la partecipazione sia del governo federale, sia di quelli ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Carlo Alberto ad assumere la presidenza dell'VIII Congresso degli scienziati, svoltosi a Genova: il B. tenne il discorso inaugurale per il comportamento nella controversia tra il Regno sardo e la Svizzera al tempo del tentativo rivoluzionario dei ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] si guastarono: nell'agosto del 1443 B. rientrava a Ferrara, disgustato dal comportamentodel duca milanese, il quale Id., La Biblioteca di B. d'E., in Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, LXI (1926), pp. 705-728; D. Fava, La Biblioteca ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di Firenze si era laureato nel 1865 a Pisa in scienze politico-amministrative e nel 1867, dopo una breve partecipazione alla campagna del '66, in scienze giuridiche. Dedicatosi alla carriera forense, inizialmente accompagnata da una occasionale ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] di storia dei partiti e movimenti politici nella facoltà di Scienze politiche e nel 1986 alla cattedra di Storia contemporanea.
comprendere i moventi, i propositi e gli scopi del suo comportamento e delle sue scelte, attraverso i successivi ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] possa essere il giudizio circa il comportamento tenuto di fronte alla deviazione a di P. Pressutti, Romae 1888-1895; Le liber Censuum del'Église Romaine, a cura di P. Fabre-L. Duchesne città italiane; Federico II e le scienze, a cura di P. Toubert- ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...