URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di lui, fece imprigionare i porporati sospetti. Tale comportamentodel papa provocò l'immediata reazione di cardinali, come 1378-1419), "Annali del Pontificio Istituto Superiore di Scienze e Lettere 'Santa Chiara'", 12, 1962, pp. 9-32; N. Del Re, Il " ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] 'Isarello rimproverandolo per il suo comportamento. Ma la notte seguente lo a punto il piano di azione. La notte del 15 apr. 1355 tutti i congiurati in armi dovevano beni di M. F., in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXIV (1897), pp. 423-428; C.A ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] assoldate dal patriarca d'Aquileia, il comportamento della Repubblica, da un lato formalmente distretto aquileiese dalla metàdel sec. XVI alla metà del sec. XVII, in Atti delR. Ist. ven. di scienze lettere arti, rispettivamente LXXXIX (1929-30), 2, ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] comportamento li aiutano. I Cardinali preposti alla tutela della fede e della morale risposero decretando: negativo, a norma del Decreto del Sant’Uffizio del documenti nell’Archivio della Fondazione per le scienze religiose in Bologna, Fondo Balbo, ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] e regole per trattare i malfattori; consigli di comportamento (onesto, equo, ecc.) e circa le provvisioni , Due studi biografici su B. L. Quando nacque il L.?, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 6, V (1887), pp. 1595-1617; ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] . Ne trasse rapidamente le norme del suo futuro comportamento: di fronte a ribelli e ordinamenti politici e amministrativi nelle Constitutiones aegidianae, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, XV (1893), pp. 69-94,196-240; XVI (1894), ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] del giorno 21, lo dà, comunque, per rientrato. "La novità… passata cum qualche disturbo" - evidentemente ha suscitato clamore; il comportamento Mazzali, Milano 1988, ad Ind.; I Guicciardini e le scienze occulte. L'oroscopo di F. Guicciardini, a cura ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] del padre, al quale anco nel resto… va ogni dì più… assomigliando". Né la somiglianza si limita al sembiante, visto che è estendibile al comportamento U. Aldrovandi a F.…, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, LIV (1903-1904), pp. 354- ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] Per quanto riguarda il comportamento nei confronti della Curia dei due Guglielmi, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 5, M. Cantarella, La Sicilia e i Normanni. Le fonti del mito, Bologna 1989, ad ind.; Id., Scene di folla ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] , che si riverberano nel comportamento dei singoli, dentro e scienze morali, LXV (1976-1977), pp. 59-91. Fondamentali restano comunque O. Hartwig, Re Guglielmo I e il suo grande ammiraglio Maione di Bari. Contribuzione alla critica della Historia del ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...