GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] delle sue ultime partecipazioni alle attività del Collegio.
Questa rigidità di comportamento può spiegare perché, nonostante la Mazzetti, Repertorio dei professori dell'Università e dell'Istituto delle scienze di Bologna, Bologna 1848, p. 160; G. ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] forte ai legati, in previsione del trasferimento del concilio a Bologna; il suo comportamento mostrò che la fiducia era nel 1555..., in Mem. della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, s. 4, VI (1943-44), pp. 89 ...
Leggi Tutto
PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] del tutto estranea alle norme del diritto canonico –, un comportamento lontano dalle colpe generali, volto al conseguimento del , U. P. da Parma in Ungheria, in Archivio di scienze, lettere ed arti della Società italo-ungherese Mattia Corvino - Suppl ...
Leggi Tutto
NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] ed Emanuele Gianturco. Tale comportamento fu aspramente criticato da Nani che condannò «la nebulosità per non dire l’oscurità del linguaggio di cui si rivestivano attingendo, senza misura, vocaboli e paragoni a scienze estranee alla giurisprudenza ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] questo comportamentodel chiarissimo Giandomenico Romagnosi" (pp. 5-69) e alla "Applicazione di essi fatta dal Barone de Gerando Membro dell'Istituto di Francia" (pp. 71-132). Concludeva riportando il pensiero di autori napoletani sulla scienza ...
Leggi Tutto
CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] comportava, il C. continuò a dedicarsi con impegno agli studi scientifici. Del . del Risorg. naz., II, Milano 1930, p. 774; V. Piano Mortari, Tentativi di codificazione nel granducato di Toscana nel sec. XVIII, in Riv. ital. per le scienze giuridiche ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] avvocato, Fabrizio Del Vecchio. La testimonianza del Vico sul comportamentodel magistrato non fu Villarosa, in Museo di scienza e letteratura, n. s., I (1843), pp. 148-69; C. Padiglione, Memorie storiche artistiche del tempio di S. Maria delle ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] Sicilie e membro della Società reale per l'Accademia delle scienze.
Altrettanta stima e simpatia gli dimostrò Gioacchino Murat; ma sentenze di divorzio. Il mutato comportamentodel re fu interpretato come un inganno del C., mentre invece questi si ...
Leggi Tutto
FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] primo il F. fu istruito nelle scienze matematiche, al punto che in seguito , p. 303). Questo comportamento culminò in un tentativo di a San Miniato al Monte.
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. del Collegio Cepparello, Carte Bernardini, busta I, n. 7; busta ...
Leggi Tutto
JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] del padre (1600) e al quale lo J. avrebbe fatto sempre riferimento in seguito come guida spirituale e modello di comportamento di libri dello J., "di tutte l'arti liberali e scienze, con molti belli quadri, statue, inscrittioni e medaglie antiche e ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...