ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] fu enorme. Un documento della Curia papale del 1240 deplora il comportamento dell'imperatore che, nonostante la scomunica, continua una fazione di frati amanti della vana scienza e tenta con l'aiuto del papa di soppiantare il santo nel governo ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] operare sul piano ideologico, con un comportamento - come al solito, molto più C. e due Polemiche eccles. nel primo decennio del pontificato di Pio VI, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, ci. di scienze morali, LXVII (1931-32), pp. 25-52; ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] il motivo del ritiro dall'impresa è individuato nel rifiuto del D. di subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" i quali, pur non condividendone le idee, tenne sempre un comportamento da sacerdote, anche dopo l'interdetto che li colpì.
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] aveva un fratello, il primogenito Francesco, erede del titolo, scienziato, astronomo e musicista, e una sorella, con l'anziano Scipione Maffei, nella quale il comportamento alquanto arrogante del G. denotava un grande desiderio di emergere e ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] sui primi eventi del pontificato di Clemente XIII, c. 2r).
Il C. ne criticava il comportamento nel corso della Biblioteca Corsiniana, in Mem. d. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 8, VIII (1958), pp. 291-331 ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] per vagliare l'ortodossia dottrinale del vescovo, per accertarne il comportamento politico e il costume privato G. Bellini, Sacerdoti educati nel seminario di Padova distinti per virtù, scienza, posizione sociale, Padova 1951, pp. 175 s . Sul periodo ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] il merito dei patti conclusi.
Altrettanto spregiudicato fu il comportamentodel G. nel quadro della politica della S. Sede nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti della Accademia di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 4, XV (1954-55 ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] sosteneva la conformità del proprio comportamento alla normale prassi commerciale e l'eccessivo scrupolo del F., che aveva posizione su alcune delle questioni più dibattute dalla scienzadel primo Settecento: dalla definizione dei concetti di spazio ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] Francia "la sazietà del despotismo asiatico" di una monarchia filogesuitica e vedeva in questo comportamento un motivo di libertà il Maupertuis, che lo fece ascrivere alla Accademia reale di scienze e lettere di Prussia; quindi, fermatosi a Vienna, ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] responsabili della "congiura" antigesuitica.
Il comportamentodel C. in particolare fu tacciato di dell'Accad. naz. dei Lincei, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, cl. scienze morali, S. 8, XIII [1958], pp. 240 s.). Le carte ivi conservate datano ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...