EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] esprimere ipotesi accettabili sarebbe stato necessario conoscere il comportamento degli Scopelidi abitatori degli abissi: un'impresa, sui periodici dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, sugli Annali del Museo di Genova, sul Bollettino ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] esatta e al comportamentodel Decembrio. Comunque nell'anno 1404 il D. passò dal servizio del Filargo alla Cancelleria (con una nota di R. Sabbadini), in Memorie d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, XXIV (1931), pp. 22, 30-33; R. Sabbadini, U. D ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] . Ciò che stupisce è piuttosto il comportamento, poco lineare, che il M. anni ma fallito, di ottenere il ritiro del decreto del S. Uffizio sui Dialoghi di G. in Annali dell'Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze, III (1978), pp. 100-103; ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] .
La sua educazione letteraria e la sua passione per le scienze esatte furono costruite più tardi, sotto la guida di istitutori F. pesò l'onta di una pubblica "riprovazione" del suo comportamento.
L'ombra della "riprovazione" accompagnò d'ora in ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] per la laurea ad honorem in Scienze politiche all’università di Sassari il 27 aprile del 2001. «Le discipline, che agiscono di Goffman pubblicata in Italia. Del sociologo americano Ongaro tradusse anche Il comportamento in pubblico (Torino 1971) ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] greci del comitato di Londra, accusandoli di aver tenuto un comportamento scorretto nei 'interesse scientifico si vedano: C. ad E. de Beaumont e risposta del medesimo, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, XII (1851), pp. LXX s.; ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] . Per il suo comportamento C. fu allora ss.; Id., Ferrara e la corte estense nella 2ª metà del sec. XVI: I Discorsi di A. Romei, Città di Castello Emanuele I, in Rendic. dell'Accad. dei Lincei, classe di scienze mor., s. 5, III (1894), p. 584; A.Pilot ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] dalla Compagnia, il contributo dato in molti settori delle scienze e delle lettere, negando che i gesuiti siano Civiltà cattolica); D, 4, XXV. dimissioni dalla Compagnia del C. (istruzioni sul comportamento da seguire da parte dei gesuiti); D, 7/3 ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] stessi del confronto vengono relativizzati e sottoposti al giudizio della sola ragione, sicché alle scienze venga messa e delle varie pratiche di pietà) quanto il suo comportamento (possedeva libri di eretici, lodava Calvino, non rispettava l' ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] scoperta spettava a Scipione Dal Ferro. Il comportamentodel C. provocò l'ira del Tartaglia che nei suoi Quesiti et inventioni 24-28; G. Bilancioni, Leonardo e C., in Riv. di storia delle scienze med. e nat., XXI (1930), pp. 302-29; E. Bortolotti, I ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...