CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] con numerosi scienziati stranieri.
Godette anche della fiducia di alti prelati, oltre che del cardinale F. particolare interesse: le considerazioni che vengono tratte, sul comportamento dei conduttori al passaggio della corrente elettrica, sembrano ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] alle onde elettromagnetiche di deviare dal comportamento ottico e di contornare per diffrazione Majocchi, Gli scienziatidel duce. Il ruolo dei ricercatori e del CNR nella politica autarchica del fascismo, Roma 2003, ad ind.; Id., Scienza e fascismo ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] un dotto precettore, don Luigi Guazzo. Inclinato alle scienze, sin appassionato di botanica, gli è, per recupero dei beni alienati ha il suo simmetrico riscontro in un comportamentodel pari avveduto allorché ritiene offeso l'onore della sua casata ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] stigmatizzare il comportamento bestiale della folla e per polemizzare con le prevaricazioni del potere, senza . Balduino, T. G. tra lingua e dialetto, in Atti dell'Ist. Veneto di scienze lettere ed arti, CXX (1961-62), pp. 275-326; R. Sirri, introduz. ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] il comportamento femminili opere, Verona 1897; B. Croce, Saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari, Laterza, 1911, p. 386; Id., P. Temi e strutture narrative, in Atti dell’Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Palermo, VII (1988), pp. 285 ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] (Armonia economica degli interessi, in Atti del R. Ist. d'incoraggiamento alle scienze naturali, economiche e tecnologiche di Napoli, circostanze, consentì al C. una duttilità di comportamento preclusa a molti suoi, colleghi irrigiditi nel dommatismo ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] di elettroliti: eseguì perciò un accurato studio sul comportamento conduttometrico e viscosimetrico delle soluzioni concentrate di cloruro naturalisti di Napoli del 1914; quelle di chimica organica sui Rendiconti dell'Accademia di scienze fisiche e ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] Manoscritto Nero» (ms. 4075) della Biblioteca dell’Istituto di scienze dell’Università di Bologna – e scoperta nel 1885 da Olindo [la cambusa] cum chiodi era chiavata, per comportarli pane che era poco, del quale poco inanti per le fortune se ne era ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] . Attratto particolarmente dalle scienze filosofiche, si diede a studiare le moderne correnti del positivismo.
Di tendenza lineare e cristallina.
Per poter capire meglio il suo comportamento di parlamentare è necessario dire che la sua elezione era ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] per l'oggetto, la filosofia morale riguarda l'azione ed il comportamento, il D., contro l'unilaterale pragmatismo, ne rivendica la natura , in La Voce repubblicana del 1º, 13, 22 genn. 1946; Per l'insegnamento delle scienze politiche, ibid., 3 febbr ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...