FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] del potere politico ma anche di quello economico-finanziario e accademico. Per converso, altra faccia di questo comportamento (1845), t. 10, pp. 179 s.; L. Bianchini, Della scienzadel ben vivere sociale e della economia pubblica e degli stati…, 2ª ed ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] 'Isarello rimproverandolo per il suo comportamento. Ma la notte seguente lo a punto il piano di azione. La notte del 15 apr. 1355 tutti i congiurati in armi dovevano beni di M. F., in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXIV (1897), pp. 423-428; C.A ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] assoldate dal patriarca d'Aquileia, il comportamento della Repubblica, da un lato formalmente distretto aquileiese dalla metàdel sec. XVI alla metà del sec. XVII, in Atti delR. Ist. ven. di scienze lettere arti, rispettivamente LXXXIX (1929-30), 2, ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] fu enorme. Un documento della Curia papale del 1240 deplora il comportamento dell'imperatore che, nonostante la scomunica, continua una fazione di frati amanti della vana scienza e tenta con l'aiuto del papa di soppiantare il santo nel governo ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] e regole per trattare i malfattori; consigli di comportamento (onesto, equo, ecc.) e circa le provvisioni , Due studi biografici su B. L. Quando nacque il L.?, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 6, V (1887), pp. 1595-1617; ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] . Ne trasse rapidamente le norme del suo futuro comportamento: di fronte a ribelli e ordinamenti politici e amministrativi nelle Constitutiones aegidianae, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, XV (1893), pp. 69-94,196-240; XVI (1894), ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] del giorno 21, lo dà, comunque, per rientrato. "La novità… passata cum qualche disturbo" - evidentemente ha suscitato clamore; il comportamento Mazzali, Milano 1988, ad Ind.; I Guicciardini e le scienze occulte. L'oroscopo di F. Guicciardini, a cura ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] del padre, al quale anco nel resto… va ogni dì più… assomigliando". Né la somiglianza si limita al sembiante, visto che è estendibile al comportamento U. Aldrovandi a F.…, in Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, LIV (1903-1904), pp. 354- ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] Per quanto riguarda il comportamento nei confronti della Curia dei due Guglielmi, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 5, M. Cantarella, La Sicilia e i Normanni. Le fonti del mito, Bologna 1989, ad ind.; Id., Scene di folla ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] conoscenze umane, a cui ricondurre anche la fondazione delle scienze morali. Il bene o "vero morale", che differisce dal vero metafisico o matematico perché comporta anche l'"elezione" volontaria del vero conosciuto, si esprime come "onestà" (retto ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...