SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] si lamentò aspramente per il comportamento irrispettoso di Raffaello, a proposito del dipinto bacchico tante volte promesso opere di Marcantonio Michiel, in Memorie dell’I. R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, 1860, vol. 9, pp. 359-425; G. ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] occupa una posizione di grande rilievo nella storia della scienzadel Rinascimento e che di notevole importanza sono stati i equilibrio della natura viene alterato o modificato dal comportamento umano.
Nella seconda opera, intitolata anche Fisionomia ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] comportamento umano la causa prima degli eventi storici sebbene, assecondando la tradizione umanistica, egli spesso citi il potere della fortuna e del vita morale del '500 nelle lettere di P. G., in Memorie della R. Accademia delle scienze di Torino, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Maria che la condotta comportava, dall'altro lo feriva la disistima per lui del padre che scrupolosamente s.v.Urbino; "Familia" del principe…, a cura di C. Mozzarelli, Roma 1988, ad ind.; E. Gamba - V. Montebelli, Le scienze a Urbino…, Urbino 1988, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] minuziose lettere ove "prenez garde…" ricorre costante, il comportamentodel figlio, cui ingiunge di "rien negliger de ce asportati dagli Austriaci, in Mem. del R. Ist. lomb. di scienze e lettere, cl. di lettere, scienze mor. e stor., XXIV (1927 ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] G. criticò il comportamento di equipaggi e pontificio comandato da G.B. Del Monte, nipote del papa. Devastate le campagne intorno e sue conseguenze (1553-1555), in Memorie della R. Accademia delle scienze di Torino, s. 2, LIV (1904), pp. 185-257; G ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] . In un'elegia del Liber Isottaeus (II, 3) I., rivolta al padre, giustifica il proprio comportamento con la irrefrenabile potenza (1922), pp. 172-192 e la risposta del Ferri, Un accademico delle scienze di Bologna e il Poeta Basinio Parmense, Città ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] un comportamento più elastico e più preoccupato della sostanza dell'azione religiosa), sul piano improduttivo del formalismo ; questo proprio nei decenni nei quali oltr'Alpe le scienze profane e la teologia positiva entrano in piena fioritura.
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] più significativo dell'insegnamento di scienza consolare e diplomatica cui, memore del progetto sottopostogli pochi mesi giudiziario non gli impedirono di praticare a sua volta un comportamento simile. Uno dei primi provvedimenti da lui presi, il ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] del potere politico ma anche di quello economico-finanziario e accademico. Per converso, altra faccia di questo comportamento (1845), t. 10, pp. 179 s.; L. Bianchini, Della scienzadel ben vivere sociale e della economia pubblica e degli stati…, 2ª ed ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...