spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] tesi relative a uno s. unitario contenitore dei corpi materiali riveste notevole importanza la trattazione di Filopono, un problema di scelta motivata e concordata fra gli scienziati, cioè una scelta convenzionale. L’esperimento non può ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] a una considerazione sperimentale dei fenomeni naturali, il termine è passato a indicare la scienza volta a fornire una contro la f. tradizionale e si venne lentamente approntando il materiale per una nuova concezione della natura. Sul piano teorico, ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] vita, su una sua definizione, e consente lo svilupparsi di una 'scienza della vita'. E non è un caso che il termine biologia ricerche sulla respirazione, sulla natura e la fonte deimateriali di combustione per gli organismi, né della biochimica, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] di ragionamento basate sulla composizione elementare deimateriali organici e sull'applicazione della metodologia durante i 25 anni trascorsi da quando mi sono occupato di quella scienza. Con le mie scoperte, ho fatto avanzare la fisiologia, e le ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] derivazione epidermica e diventano il principale costituente deimateriali cornei durante il processo di cheratinizzazione che . 3-15.
Ronchi, V., La bontà dell'immagine ottica, in ‟Le scienze", 1970, IV, pp. 34-45.
Schmidt, W. J., Die Doppelbrechung ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] inferiore al micron, ha richiesto a sua volta un enorme sforzo teorico e sperimentale nel campo della scienzadeimateriali e della fisica applicata. Le moderne macchine fotocopiatrici si devono anch'esse ai progressi compiuti nella fisica delle ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] alla secrezione, consentiva la separazione dal sangue deimateriali che costituiscono il pus. Mediante l'ulcerazione, ogni tessuto. La medicina
avrà diritto a far parte delle scienze esatte, almeno per ciò che riguarda la diagnosi delle malattie, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] propria neoformazione a partire dalla mescolanza deimateriali seminali indifferenziati come era stato ipotizzato veleno non agisce – questa la conclusione cui lo scienziato perviene a seguito della sperimentazione tracciata nelle pagine del ...
Leggi Tutto
DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] struttura del sedimento. Anche gli acidi nucleici deimateriali conservati nel permafrost sono, pertanto, soggetti pp. 645-679.
Rollo 2002: Rollo, Franco, Il DNA dei faraoni: realtà o leggenda?, "Le scienze", 412, 2002, pp. 78-83.
Rollo 2002: Rollo, ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] s. 4, vol. III [1897], pp. 649-672; Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, XXII [1886-87], pp. 693-711), frutto di una lunga elaborazione di studi di nuove tecniche per la conservazione deimateriali autoptici e per l'allestimento di ...
Leggi Tutto
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...