La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] più a fondo i batteri a livello biologico e gli scienziati si concentrarono sulla fisiologia e sulla 'chimica animale' per di sterilizzare i fluidi e stabilire la natura particolata deimateriali infetti. Due tipi molto usati furono il filtro ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] accertare quantitativamente e qualitativamente la composizione deimateriali ricavati dagli organismi viventi.
Le scoperte opere fu richiamata sulla chimica biologica l'attenzione degli scienziati e dei profani, e fu dato l'impulso a ricerche di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] conoscenze sui minimi dettagli dei tessuti, e successivamente deimateriali inorganici: si cercava di produrre a costi modesti strumenti di base che potessero essere ampiamente utilizzati in lavori originali. Molti scienziati che lavoravano in ...
Leggi Tutto
DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] struttura del sedimento. Anche gli acidi nucleici deimateriali conservati nel permafrost sono, pertanto, soggetti pp. 645-679.
Rollo 2002: Rollo, Franco, Il DNA dei faraoni: realtà o leggenda?, "Le scienze", 412, 2002, pp. 78-83.
Rollo 2002: Rollo, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Bruno J. Strasser
La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Il microscopio [...] Ottocento e svolsero un ruolo essenziale nella colorazione deimateriali biologici, grazie alla loro affinità per alcune , non era certo l'unico. La chimica e le scienze della materia divennero ulteriori campi di applicazione per i microscopi, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] e nell'agosto del 1946 iniziò a fornire radioisotopi a scienziati e medici negli Stati Uniti. Il programma venne poi ampliato commercializzava un'analoga gamma di prodotti. Al mercato deimateriali radioattivi per uso scientifico, in espansione, si ...
Leggi Tutto
GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] Relazione del G., che venne poi edita anche negli Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti, VIII, Milano 1785, pp. 230-234.
L parte dell'opera: origine del Vesuvio, origine deimateriali che lo costituiscono, caratteri chimico-mineralogici di questi ...
Leggi Tutto
Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] integrazione di conoscenze e tecniche appartenenti a varie scienze di base quali microbiologia, chimica, biochimica, cooperazione dell'RNA di trasporto (tRNA) e dei ribosomi. L'unità di materiale genetico che contiene tutte le informazioni necessarie ...
Leggi Tutto
(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] scienze di previsione, così come era accaduto alla chimica dopo la formulazione del sistema periodico e la comprensione della natura dei sovverte la consueta nozione di causa: un flusso di materiali (o di energia o d'informazione) che alimenta un ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] dell'organismo: sono cioè quelle strutture materiali, che si riproducono e si trasmettono così anche chiarito il rapporto con il determinismo dei fenomeni fisici e, più in generale, con lungo la quale scienze biologiche e scienze umane si delimitano ...
Leggi Tutto
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...