Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] struttura atomica e molecolare (➔ atomo).
C. analitica
È probabilmente il settore di più antica tradizione tra le scienzechimiche. Può essere considerata la scienza atta a determinare la composizione dei corpi in termini di elementi o composti ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienzechimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] di due celle. Esse vengono entrambe alimentate con il flusso ϕ di un componente che si trasforma in una reazione chimica e che si può diffondere da una cella all'altra con una velocità proporzionale alla differenza di concentrazione che esiste fra ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] Lo studio dei radicali liberi e del loro comportamento è fondamentale per le scienzechimiche e ha avuto un grande sviluppo fin dagli inizi del Novecento specie nella chimica organica.
Nel 1900 Moses Gomberg scoprì il difenilmetile e Friedrich Adolf ...
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È quel settore delle scienzechimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] impulso alla c. delle s.o. naturali.
In conclusione, si può dire che la c. delle s.o.n. si colloca tra chimica e biochimica, e ha per oggetto lo studio dei metaboliti secondari, delle funzioni che essi esplicano nell'organismo che le produce e nella ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] mioglobina. Per questi risultati furono insigniti del premio Nobel per la chimica nel 1962. È l'inizio di una nuova era. D' organismi ha operato una rivoluzione nel campo delle scienze biologiche molecolari, consentendo la possibilità di identificare ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] , egli pubblicò pure un certo numero di monografle destinate non solo allo studioso di scienzechimiche ma anche all'uomo genericamente colto, seguendo un alto e illuminato criterio di volgarizzazione delle sue idee.
Come maestro in laboratorio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] confermare la posizione dominante della Germania nell'industria basata sulla scienza e anche nelle scienzechimiche.
Nel 1914 poteva già essere riscontrata una stretta equivalenza tra scienza e tecnologia, in particolare in Germania dove i laboratori ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] con un processo irreversibile.
Nell'ambito delle scienzechimiche, a partire dagli anni Ottanta del Novecento, trasporto è un processo in tre fasi, mentre la catalisi chimica omogenea o il trasporto di fase avvengono, rispettivamente, in un ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
La chimica ha raggiunto un soddisfacente grado di sviluppo, in virtù del quale costituisce un efficace e indispensabile strumento per la comprensione dei fenomeni [...] dei meccanismi attraverso i quali i sistemi macromolecolari si autoorganizzano per acquisire ben definite funzionalità.
Le scienzechimiche stanno sempre più evolvendo verso la descrizione dei sistemi complessi di molecole, in stretta connessione con ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] Parigi il C., abbandonati gli studi di medicina, si dedicò totalmente allo studio delle scienzechimiche e naturali e trasse vantaggio dall'insegnamento edall'amicizia di illustri scienziati quali R.-J. Haüy, R.-L. Desfontaines, J.-B. Lainarck, L.-J ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...