La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] di difesa, il termine vaccinologia designa una ricerca multidisciplinare che vede coinvolte simultaneamente numerose scienzebiologiche (virologia, immunologia, genetica, epidemiologia) e sociali (antropologia, economia, etica); una tale diversità le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] of Colorado a Boulder, che durò 4 settimane e raccolse gli interventi di ben 200 scienziati appartenenti a discipline diverse, dalla biologia alla chimica, alla fisica, alla psicologia e all'ingegneria. L'approccio interdisciplinare di quello che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] del secolo che va dal 1870 al 1970. Tale periodo è stato contraddistinto da un continuo intreccio tra le scienzebiologiche e quelle mediche, con importanti ‒ se non rivoluzionarie ‒ implicazioni per la pratica di queste ultime. Il processo ha ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] del microscopio e l’avvento del metodo sperimentale segnarono l’inizio di una nuova e feconda era per le scienzebiologiche. Notevoli progressi furono compiuti in anatomia e in fisiologia: la scoperta dei vasi chiliferi; la dimostrazione dell’esatto ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] (in analogia con tutti gli organi e funzioni del corpo), di contribuire al distacco della psicologia dalla filosofia per avvicinarla alle scienzebiologiche, di accelerare (grazie alla cranioscopia) il progresso dell'antropologia fisica.
Flourens
Lo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] del pensiero neoplatonico greco, dal III fino a tutto il V sec., furono contraddistinti da un generale disinteresse per le scienzebiologiche e naturali e, di conseguenza, anche per la medicina razionale, i suoi metodi e il suo valore epistemico. In ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] sec., il concetto cartesiano di animale-macchina sembrava aver ormai esaurito la sua iniziale utilità nell'ambito delle scienze 'biologiche'. Al suo posto emerse una concezione decentralizzata della vita quale somma di reazioni fisiche e chimiche, di ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] la discussione delle dottrine psicologiche dei predecessori nel Libro I del De anima. Di particolare interesse per le scienzebiologiche (zoologia, fisiologia ed embriologia) sono: le sezioni dossografiche nella Historia animalium (III, 511 b - 513 a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] neutrali sotto il profilo dell'adattamento.
Il problema dell'adattamento non è stato comunque oggetto solo delle scienzebiologiche evoluzionistiche, ma anche della fisiologia. Sulla scorta delle ricerche di Bernard e del concetto di stabilità del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] disposizione lineare dei geni sui cromosomi «dottrina della filza di salsicce» (A proposito di cromosomi, «Rassegna delle scienzebiologiche», 1920, 2, p. 84). A vario titolo, inoltre, sulla «Rassegna» intervennero pure Levi, Ghigi ed Enriques. Levi ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...