Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] del cibo e della quantità ingerita, si riflette sulla biologia della nutrizione (vale a dire sui fenomeni e meccanismi progresso scientifico permise la dimostrazione dei fondamenti delle scienze dell'alimentazione.
Al riguardo, due principali linee ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] . In televisione, oltre alla didattica sui fondamenti di biologia preparata nel 1972 per le trasmissioni di Telescuola, Graziosi partecipò al pionieristico programma RAI Orizzonti della scienza e della tecnica, curato da Giulio Macchi, curando ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] il termine è stato utilizzato (la storia naturale, la biologia, l'anatomia patologica, l'antropologia, la psichiatria, la criminologia anni 1933-45. In questi anni, molti eminenti scienziati sollecitarono e legittimarono le politiche eugeniche e poi ...
Leggi Tutto
Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] primi microscopi fra Seicento e Settecento fa compiere grandi progressi alle scienze della vita e alla medicina. A. van Leeuwenhoek e poi in cui si compie prima un'importante rivoluzione biologica e quindi un radicale cambiamento della medicina che ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] il rapporto di coppia. Se dal punto di vista della biologia evolutiva l'amore si configura come un sistema innato, la da segnali di natura sociale, i diversi approcci delle scienze umane insistono sul suo carattere di 'emozione primaria' che ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] Terra non potrebbe passare inosservato all'occhio umano. Se scarso è il contributo del C. nel campo delle scienze mediche, biologiche e chimiche, se consistente è la sua impostazione magica e astrologica, più valido è il suo contributo nel campo ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] V [1890-91], pp. 181-215 e in Arch. per le scienze mediche, XIV [1890], pp. 177-218). I due studiosi esposero compiutamente I, p. 820.
Per la storia delle scoperte medico-biologiche sulla malaria, della lotta antimalarica, dell'istituzione di enti ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] scelta fu dettata più dal suo interesse per le ricerche biologiche che dal desiderio di una futura pratica medica. Egli profonda amicizia: lo testimonia la corrispondenza scambiata tra i due scienziati negli anni 1850-1855.
Le lettere inviate dal C. ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] discipline nelle quali il B. eccelse, furono l'anatomia patologica, la patologia generale, l'ematologia, scienze che egli considerò eminentemente biologiche, secondo il concetto che sarà poi seguito da tutti gli studiosi.
In anatomia patologica, si ...
Leggi Tutto
Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] , necessaria all'adattamento, è in tal modo messa a carico degli oggetti e dell'ambiente, non delle strutture biologiche di chi deve realizzare l'adattamento. La dipendenza dalle cure parentali è una dipendenza priva di connotazioni patologiche; è ...
Leggi Tutto
biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...