Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] secolo scorso. È però netto il distacco dalle analogie biologiche estreme allora diffuse e molto forte è anche l 1932 (tr. it.: Saggio sulla natura e l'importanza della scienza economica, Torino 1953).
Rosenberg, N., Mandeville and laissez-faire, in ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] valore e conduceva alla proposta di un'assiologia empirica. Si dice che la scienza dà soltanto fatti e non ha a che fare con i valori, il il linguaggio e il metodo dalla fisica o dalla biologia: occorrerà verificare se esistano dei rapporti o delle ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] empirico e teorico delineato da Haller, tracciano le linee di forza delle dottrine successive fino all'avvento della biologia come scienza all'inizio dell'Ottocento.
Il vitalismo ‒ a patto che si accetti questo termine polisemico ‒ ha origine dalle ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] consenta di correggere alcune assunzioni matematiche formulate nel De caelo. Indagini biologiche, che rientrano nell'ambito di quella che Aristotele chiama 'fisica', ossia 'scienza, o filosofia, della Natura', possono dunque collegarsi con indagini ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] non ci si poteva aspettare una nuova etica dalle scienze fisico-matematiche e perciò era necessaria una 'rivoluzione biologica' che partisse dalla scienza della vita. La stessa biologia tradizionale doveva però trasformarsi per affrontare il nuovo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] teoria dei quanti innescò una lunga discussione sullo statuto del principio di causalità (Schlick 1931; Frank 1932). Anche altre scienze, come la biologia, attrassero l'interesse degli esponenti del Circolo e in particolare, nel caso di Neurath, le ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] che lo storico sostenne di aver ripreso dal filosofo della scienza francese Gaston Bachelard, ha esercitato una grande influenza. Per ogni tipo di indagine 'scientifica': la storia naturale, la biologia, l'anatomia, la medicina, la meccanica e la ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] umanesimo scientifico è il Movimento per le relazioni sociali della scienza, il quale - attraverso un attento meccanismo di cooptazione di fisici, chimici, biologi, neurologi, tutti riconosciuti nelle rispettive comunità - gioca un ruolo importante ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] con gli sviluppi dell'elettronica quantistica, della teoria dell'informazione, della biologia molecolare, dell'oceanografia, della nucleonica, dell'ecologia e delle scienze spaziali. Dai computer domestici alle macchine parlanti, ai progetti per lo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] dibattiti sull'adeguatezza del meccanicismo cartesiano nelle scienze della vita (Roger 1993).
Queste ipotesi antimeccanicistiche assunsero in seguito una posizione di preminenza nella biologia vitalistica che, nata dalla confluenza di tradizioni ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...