Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] da stabilire, attraverso strumenti adeguati, gli effetti di ognuno sui risultati. In immunologia, come in tutte le scienzebiologiche, gli esperimenti sono diventati progressivamente più sofisticati e quindi più lontani dalle osservazioni in vivo. Le ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] per via ereditaria (Stich e Jackson 1979; Glover, 1984; Capron et al., 1993; Di Mauro e Maffettone, 1997). Le scienzebiologiche si trasformano da saperi sostanzialmente puri in saperi capaci di spostare le frontiere della vita e della morte e di ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] geni. ▭ Bibliografia.
1. Introduzione.
La seconda metà del Novecento è stata caratterizzata, nel campo delle scienzebiologiche, dall'enorme sviluppo dello studio delle grandi macromolecole informazionali: proteine, acidi nucleici e, più recentemente ...
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Cellula
Daniela Caporossi
Benedetto Nicoletti
Il termine, derivante dal latino cellula, diminutivo di cella, "cameretta, piccola stanza", indica in biologia l'unità morfologica e fisiologica di base [...] 17° secolo e che portarono, nel 1859, alla formulazione della cosiddetta teoria cellulare, il rapido progredire delle scienzebiologiche negli ultimi cinquant' anni del 20° secolo ha reso possibile un'ampia comprensione tanto della struttura quanto ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] si manifesta in parecchi membri di uno stesso ceppo familiare, si parlava di ‛familiarità'.
Il ramo delle scienzebiologiche che studia l'eredità biologica si è molto sviluppato nel sec. XX e costituisce una disciplina autonoma cui è stato dato il ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] , posero le fondamenta dell'approccio metodologico e teorico che oggi sono alla base della paleoantropologia.
Specialisti di scienzebiologiche e della terra, sotto la direzione di un paleoantropologo, lavorano in modo integrato per ricavare dal ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] all'inizio del processo" (v. Schoeck, 1969, pp. 19-20); 2) riferendolo, come avviene di norma nelle scienzebiologiche, ad altre entità della stessa specie o sottospecie dell'entità considerata, coesistenti nello stesso ambiente o nicchia ambientale ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] commissione di studio per i problemi dell'alimentazione.
Fondò tre riviste: l'Archivio di scienzebiologiche nel 1919, il Bollettino della Società italiana di biologia sperimentale nel 1926, i Quaderni della nutrizione nel 1934. Fu autore di oltre ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] ricerca in ogni campo, e che in virtù del metodo che esso bandisce è data continuità al progredire delle scienzebiologiche.
Fisica
Il contributo più fruttuoso della concezione meccanicistica si è avuto nella fisica, dove sempre più nettamente essa ...
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Composto organico essenziale per la funzione della maggior parte delle forme di vita, presente in tracce nelle cellule. Nella loro forma biologicamente attiva, le v. svolgono la loro azione come cofattori [...] microrganismi o manifestazioni patologiche sono detti vitaminoresistenti in quanto resistono all’azione antagonista o curativa di una o più vitamine. La vitaminologia è il ramo delle scienzebiologiche che si occupa dello studio delle vitamine. ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...