teoria comportamentista
Teoria delcomportamento umano e animale elaborata da John B. Watson e Burrhus F. Skinner. Tale teoria è basata non sullo studio di variabili soggettive, come il pensiero o la [...] di modificare le successive reazioni all’ambiente. Il comportamento sarebbe quindi determinato dal contesto (dagli stimoli che prenderne uno a caso e di farlo diventare uno specialista del campo da me prescelto: medico, avvocato, artista, commerciante ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] servizi di informazione, alla polizia e alle operazioni militari, come pure alle tecniche psicologiche, mediche e delle scienzedelcomportamento. Il ruolo della tecnologia oggi è quello di sostenere questi sforzi.
Il modo più pratico per giudicare ...
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Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] , B.J. Sadock, J.A. Grebb, Baltimore, William and Wilkins, 1994 (trad. it. Manuale di scienzedelcomportamento e psichiatria clinica, Torino, Centro Scientifico Internazionale. 19967).
k. lorenz, Vergleichende Verhaltensforschung: Grundlagen der ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] H.I. Kaplan, B.J. Sadock, J.A. Grebb, Baltimore, Williams and Wilkins, 19947 (trad. it. Manuale di scienzedelcomportamento e psichiatria clinica, Torino, Centro Scientifico Internazionale, 19967).
G. Klerman et al., Panic anxiety and its treatments ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] molli (soft), si definiscano a loro volta scienze politiche, scienzedel linguaggio, scienze dell’educazione e così via.
Fino all punto sono prevedibili le scelte dei singoli individui e il comportamento di intere masse sociali? La risposta di Mill fu ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] diritto, che tanto successo ha avuto nei decenni centrali del Novecento, escludeva dalla scienza giuridica la considerazione del rapporto tra norme e comportamenti, e quindi del grado di efficacia delle norme e dell'ordinamento nel suo complesso. Ed ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] la termodinamica dei processi irreversibili volta allo studio delcomportamento della materia quando non si trovi in condizioni si possono far risalire al suo esordio quale scienza moderna, solo agli inizi del 20° sec. si sono aperti nuovi settori di ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] sistemi viventi in sé, quanto delle rappresentazioni che la scienza dà dei sistemi viventi. Tra le tante conseguenze presentare più attrattori e repulsori.
Ulteriori aspetti delcomportamentodel sistema emergono se l’equazione che caratterizza ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] salita e il t. di assestamento sono grandezze rappresentative delcomportamento nel tempo di un servosistema (➔) lineare. Il t. questi t. forti segue il t. ordinario o per annum.
Scienze sociali
T. libero
La parte della giornata di un lavoratore in ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] , quello dei condizionamenti ambientali e culturali alla determinazione delcomportamento e dei ruoli degli esseri umani.
Con relazioni di dell’identità di g. e l’autoidentificazione del soggetto.
Le scienze sociali studiano il modo in cui le ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...