Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] e ha affrontato lo studio fisico dei geni nei macro- e nei microorganismi. Questa disciplina è forse il ramo delle scienzebiologiche che ha realizzato i più notevoli progressi ed ha aperto nuove visuali anche in varî altri campi.
Oltre ai risultati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] la United Nations Educational Scientifical and Cultural Organization (UNESCO, inizialmente diretta dal biologo Julian Huxley insieme allo storico della scienza della Cina Joseph Needham come assistente) dimostrarono l'importanza delle organizzazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] grazie all'impiego del DDT) ha richiesto un impegno lungo e su vari fronti, che ha beneficiato sia dei progressi della biologia e della medicina sia di quelli delle tecniche per il prosciugamento e la bonifica dei territori paludosi. La malaria ha ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] e quindi riduzionistica, in una teoria psicologica o biologica di ordine superiore che considerasse l'uomo nella sua sociale è un tipico esempio della crescente politicizzazione delle scienze biomediche nel primo terzo del XX secolo.
Neurochirurgia
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] loro nuova concezione della medicina. Anche nel campo delle scienze della vita, le nozioni di generazione, rigenerazione e effettuati con test di laboratorio che richiedevano conoscenze biologiche, farmacologiche e statistiche, così come una serie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] fagocitosi (e quindi la nuova concezione dell'infiammazione), intesa come processo biologico reattivo esteso lungo tutto l'albero filogenetico, raggiunse con lo scienziato russo un discreto grado di articolazione concettuale che prevedeva l'azione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] medici, specialmente coloro che avevano a che fare con pazienti affetti da malattie o disturbi mentali, e scienziati, soprattutto biologi che, come Davenport, si occupavano della nuova disciplina genetica. In numerosi paesi molte donne, per la loro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] di omeostasi ha rapidamente valicato l'ambito delle scienze biomediche, divenendo persino un termine chiave dell'ingegneria. Essa oggi viene comunemente usata per la spiegazione dei fenomeni biologici a tutti i livelli, rappresentando al contempo un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] di screening che 'setacciarono' il mondo alla ricerca di microorganismi dell'aria e del terreno dotati di proprietà biologiche utili. Quasi tutti gli agenti antibiotici moderni sono stati scoperti in questo modo: le tetracicline, la streptomicina e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienzebiologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] , che nell'ultimo quarto del secolo biologi e medici andavano scoprendo nei materiali organici carne rossa e grassi saturi. È opinione comune tra gli scienziati che una sostanziale riduzione delle esposizioni menzionate porterebbe a una riduzione ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...