La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e al parallelo di Cordova e al calendario musulmano (le cui date partivano dall'Egira).
Gli allievi di al-Maǧrīṭī diffusero la scienza dell'astronomia in tutta l'Andalusia e anche altrove; i più famosi furono al-Kirmānī (1066), che lavorò a Saragozza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] e aristoteliche riprese da Boezio, nel suo Didascalicon ‒ una guida per l'insegnamento ‒ egli presentava infatti una classificazione delle scienze (v. cap. XV, tab. 1) il cui insieme costituiva la filosofia, e una divisione di quest'ultima in quattro ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] pratiche scientifiche.
Per avere un'idea della difficoltà di fronte a cui ci troviamo nel prendere in esame la scienza nelle Ande precolombiane, basti pensare che in nessuna delle diverse lingue parlate nella regione andina in epoca preispanica sono ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] ; Jung-Palczewska 1997). Tuttavia, le discussioni sull'infinità intensiva di Dio sono rilevanti per la storia della scienza soltanto in quanto forniscono il contesto per la discussione degli aspetti estensivi dell'infinito.
L'infinito
La questione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Anche qui il numero e la varietà tematica delle opere tradotte è indice di un vivace interesse per tutti i settori delle scienze greche, un'attività che ancora una volta ha trasmesso agli Arabi testi fondamentali.
Uno dei primi e al tempo stesso più ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] le melodie, il loro oggetto e la loro influenza sull'anima, e in secondo luogo sono trattate le cinque suddivisioni della scienza della musica. Questa ripartizione è chiaramente presa a prestito dall'opera di al-Fārābī, Iḥṣā al-῾ulūm, a cui l'autore ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī (1201-1274). Solo i libri per l'insegnamento sono stati, a volte, composti in altre lingue. Questa scienza era dunque, perlopiù, quella degli studiosi di lingua araba e il riflesso della cultura urbana. Si comprende allora che la ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito...