Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] d'éléments d'idéologie (1801), intendeva designare una nuova scienza, il cui oggetto sarebbe stato lo studio delle idee, della , quindi, non è una semplice concettualizzazione del dato sperimentale; è un mondo popolato di convenzioni e di simboli ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fisica, in quanto considerazioni di filosofia naturale, calcoli fisico-matematici e un approccio sperimentale si congiunsero prefigurando un nuovo modo di fare scienza.
Nel Medioevo si erano sviluppati due filoni di pensiero sul magnetismo. Un primo ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , ma interviene attivamente nei processi vitali, perché la meta di ogni scienza, sostiene ancora Bernard, è 'prevedere e agire'. L'adozione del metodo sperimentale amplia ulteriormente la concezione di vivente. È Bernard che definisce con chiarezza ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] 'esistenza del vuoto, egli scorse nei risultati sperimentali di Pascal la conferma della sua concezione della conoscibile ai suoi tempi, mentre Descartes, potendosi basare su una scienza più raffinata, pensava che la materia fosse comune a tutte le ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] estranee alla tradizione 'retorica' umanistica, e dei decisivi successi conseguiti dai procedimenti sperimentali e dai modelli matematici delle 'nuove scienze'. Si tratta di affermazioni che dovrebbero essere oggi meglio chiarite e motivate alla ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] ogni evento è creato da Dio, l'idea stessa di una scienza come la fisica sembra perdere il suo senso. La filosofia naturale realtà concreta dei fenomeni. Quali sono i dispositivi sperimentali che portano Ṯābit alla sua concezione? Quali conclusioni ...
Leggi Tutto
Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] diverse fasi della rivoluzione scientifica, giacché l'adozione sistematica del metodo sperimentale e del calcolo matematico è avvenuta in epoche e contesti diversi nelle varie scienze. L'essenziale, comunque, è che con la rivoluzione scientifica si è ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] dell'anatomista. Ne deriva una pesante polemica sulla pratica sperimentale in medicina:
chi in verità si è addentrato nell pratica della dissezione.
In quest'opera l'aspetto indagativo della scienza non si limita più al Libro, che con il linguaggio ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] manchevole della magia proprio nel fatto di avere a che fare con il livello sperimentale e pratico della conoscenza, mentre la vera scienza sarebbe pura conoscenza speculativa; Thorndike avrebbe sottolineato questo passo, per mostrare come, alla fine ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dalle circostanze storiche) con la negazione della filosofia e della scienza; o ritenere che l'interesse centrale degli umanisti per il per ogni ambito del sapere, naturalistico o storico, sperimentale o deduttivo. La stessa crisi e la dissoluzione ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...