GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] le procedure di propinamento del pacco - semplificato o complicato a seconda della posizione sociale del destinatario - delle certezze variano.
Intendente di scienza G., interessato agli studi di Geminiano Montanari e Carlo Rinaldini, promotore della ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] P.A. Saccardo, La botanica in Italia. Materiali per la storia di questa scienza, Venezia 1895, I, p. 84; II, p. 56; A. Battistella italiani in Svizzera durante il XVI secolo: aspetti sociali, economici, religiosi e culturali, in Città italiane del ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] in Sicilia, il C. pubblicò tre articoli nella Rivista internazionale di scienzesociali diretta da G. Toniolo (marzo-maggio 1894) e raccolti nel volume La questione sociale in Sicilia (Roma 1894), dove denunciava le misere condizioni dei contadini ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] , per ricevere un'educazione più conforme alla sua condizione sociale. A casa dello zio dimorò per tre anni, durante nella Compagnia di Gesù, attirato dalla fama di santità e di scienza di molti suoi componenti, come anche dall'alta stima di cui ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] è la svolta della sua azione sacerdotale verso un intenso impegno sociale: a S. Pietro ad Aram aprì una piccola infermeria per a Napoli nel 1864 l'Accademia cattolica di religione e scienza: vi aderirono eruditi e scrittori anche da altre parti d ...
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Yoga
Cristiano Vittorioso
Lo yoga è una disciplina complessa, sviluppatasi nel corso dei secoli, che si occupa del benessere psicofisico dell'uomo e della sua crescita spirituale. Il vocabolo deriva [...] è nel fatto che allenano e disciplinano la mente; 4) pranayama, la scienza e la pratica del respiro: il termine prana indica il fiato, la corpo/mente e del suo rapporto con l'ambiente sociale e naturale. Come lo yoga indiano, quello taoista ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] patavino, passando successivamente dal diritto naturale e sociale al diritto pubblico, al criminale, e opere dello scultore P. Marchesi a Padova, in Atti e Mem. d. R. Accad. di scienze, lettere ed arti in Padova, n. s., LV (1938-1939), pp. 165-178; A ...
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confucianesimo
Il sistema di dottrine elaborate da Confucio e dai suoi successori, che costituisce l’asse del pensiero cinese classico. Il c. non viene considerato come una religione, mancando dell’interesse [...] morale ed etico, che mira a mantenere l’ordine sociale e politico. All’armonia nella società e nello Stato del passato. Egli ripartisce gli uomini in quattro classi: coloro che hanno scienza e virtù per natura, coloro che acquistano l’una e l’altra ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] fase della ‘cristianità’ la fede permea tutta la vita sociale ma nel contempo viene a introdursi nel mondo culturale il sistema molteplici aspetti e in un modo utile e fecondo. Lo scienziato non solo non ha bisogno dell’‘ipotesi Dio’ per stabilire ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] quasi maniacale dei metodi quantitativi (P.F. Lazars;feld).
A porre con forza le ragioni dell’individualismo metodologico nelle scienzesociali sono gli esponenti della scuola marginalista austriaca – già con C. Menger agli inizi del 20° sec., e poi ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...