DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] questo senso va il risentito programma di impegno sociale del D., sottolineato dal Sirri, da Rossi, Una commedia di G. D. e un nuovo scenario, in Rendic. d. Ist. lomb. di scienze e lett.,s. 2, XXIX (1896), pp. 881-95; F. Milano, Le commedie di D., ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] degli individui a favore di ineluttabilità di carattere economico, sociale e politico, ci si può chiedere che sorte ispirati, nel bene e nel male, da individui. Infine, la scienza consiste in qualcosa di più di un insieme di strumenti, scoperte e ...
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Tempo e clima
Costante De Simone
Tempo e clima sono tra i primi fenomeni osservabili di cui l'uomo ha esperienza; essi sono da sempre oggetto di interesse in ambito sia individuale sia sociale. Gli [...] si è accresciuta moltissimo negli ultimi anni grazie all'enorme quantità di dati raccolti dai satelliti artificiali dedicati alle scienze della Terra. Per l'oceano, in modo concettualmente analogo a quelli usati per l'atmosfera, sono stati sviluppati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] Tuttavia già a partire dagli anni Settanta il numero degli scienziati impegnati in questo campo era aumentato al punto da Sony. Benché nessuno potesse prevedere esattamente l'impatto sociale che avrebbe avuto l'introduzione di tali invenzioni, ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] fatti gli atomi, e come si combinano tra di loro, gli scienziati dovevano trovare gli 'spilloni' adatti. La grande svolta c'è stata hanno segnato tappe importanti del progresso scientifico e sociale.
Le trasformazioni dell'energia
Saliamo in cima ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] (e contro coloro che lo usavano), ma anche come un abbellimento retorico che rendeva la scienzasocialmente attraente e quindi accettabile. La letteratura della scienza da salotto è imbevuta di poesia: come spiega John Harris (1667-1719) nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] consci che queste interpretazioni mettono a rischio innanzitutto il loro progetto di una coesistenza armoniosa di scienze moderne, moderato riformismo sociale e una rinnovata teologia. E in effetti nel corso degli anni Cinquanta si assiste proprio a ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] di Regnault gli studenti si occupavano perlopiù di scienza pura e non di scienza applicata. Gli allievi imparavano a lavorare manualmente e quali conducevano in ultima analisi all'isolamento sociale e al relativismo scientifico. Il considerevole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] Bacon. Un giudizio enfatico, ma non ingiustificato, se si pensa alle idee ispiratrici del progetto marsiliano: l’utilità sociale della scienza, il suo carattere sperimentale, la collaborazione tra i saperi ‘alti’ dell’università e quelli ‘bassi’ di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] determinata dalle caratteristiche specifiche dell'ambiente scientifico e sociale nel quale si sviluppa. Il tipo di l'intero carico di un lancio. Nel primo caso gli scienziati sarebbero stati invitati a lavorare in un laboratorio americano per la ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...