Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] un’impeccabile prospettiva storica.
La seconda generazione dei protagonisti della nuova scienza – da R. Boyle a C. Huygens, da E. Mariotte di opposizione, connessa a un profondo rivolgimento sociale, antifeudale, anticattolico. Gli ingredienti della ...
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Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] anni 1990 si stringe il rapporto tra l’arte e il contesto sociale e politico; soprattutto negli Stati Uniti, si assiste all’emergere di le ricerche di gruppi (Magazzini criminali, La gaia scienza, Falso movimento ecc.) che negli anni 1970-80, ...
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Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi filosofici.
Il n. nella filosofia tedesca
Il termine (nella forma ted. Nihilismus) comparve [...] metà del 19° sec., travagliata da gravi conflitti politici e sociali, il n. fu inizialmente, più che una dottrina ben precisa di F.M. Dostoevskij, è l’entusiastica fiducia nella scienza e l’accettazione del materialismo e del positivismo come ...
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Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] piaghe della Santa Chiesa e La costituzione secondo la giustizia sociale, Pio IX nel 1851 avocò a sé la questione, al principio della morale (1837); Antropologia in servizio della scienza morale (1838); ); Trattato della coscienza morale (1839-40 ...
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Filosofo italiano della morale e del diritto (Napoli 1922 - ivi 1980); prof. univ. (dal 1953) a Trieste, Firenze, Roma, Napoli; socio corrispondente dei Lincei (1972). Sensibile ai problemi del soggetto [...] diritto, 1958; La filosofia del diritto come scienza filosofica, 1963). Affrontò poi temi tipici dello storicismo Il significato del principio di effettività (1953); La teodicea sociale di Rosmini (1957); Giusnaturalismo ed etica moderna (1961); ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] vincolo che lo Sturm und Drang aveva stabilito fra condizioni politiche e sociali e poesia e arte si allentò o, per lo meno, mutò L. Oken: «la filosofia della natura è la scienza dell’eterno trasformarsi di Dio nel mondo».
La concezione della ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] agevolare, mediante il lavoro, il riadattamento della persona alla vita sociale. La l. vigilata non può avere durata inferiore a 1 . nella filosofia antica e medievale
Dall’equazione di scienza e virtù, connessa all’eudemonismo che caratterizza tutta ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] causata da fattori e motivazioni di origine e natura sociale. Diviene quindi importante accertare le concrete cause di ogni individuo; b) l’accertamento della m. va affidato alla scienza e alla coscienza dell’équipe medica e non costituisce in tale ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] specie quella di E. Cassirer (influenzata dagli sviluppi della scienza e dalle riflessioni epistemologiche), per cui la c. è riduce, come spesso in passato (per es., nel darwinismo sociale), a una loro estensione metaforica, quando non metafisica, ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] meno rilevanti, nell’unità psichica totale.
Scienzesociali
Il processo attraverso il quale gli individui diventano per i funzionalisti la meta è il permanere del sistema sociale in quanto tale e pertanto è necessaria una condivisione sostanziale ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...