Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] per scrivere un romanzo di vaste ambizioni psicologiche e sociali, quando si aderisce a una visione del mondo secondo gli apparenti valori della vita sono falsi miti. Storia, scienza e società sono illusioni. Non sarebbe del tutto assurdo sostenere ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] nell'epoca in cui maggiormente si sentiva la rilevanza sociale della patologia della sifilide, per la grande diffusione con l'aiuto dell'empirismo clinico e delle altre scienze sperimentali. Il suo orientamento nella disciplina e nella didattica ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] giustizia, delle virtù morali, delle arti e delle scienze, si contrappongono le "barbare e selvagge" popolazioni dei non scrive più nulla, anche se rimane un attento osservatore della vita sociale e politica.
Morì a Castion (Belluno) il 20 luglio del ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] ma altresì per il ritorno della pace e dell’armonia sociale nel mondo e anzitutto in questa nostra adorata Italia, ’ora presente e le idee di V. P., in Rivista italiana di scienze giuridiche, 1933, pp. 54-89; P. Grossi, Interpretazione ed esegesi ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] , ma anche il dissenso da quella riduzione della scienza del diritto penale a "capitolo della sociologia criminale" con il più rigoroso rispetto della personalità umana, anche se socialmente pericolosa, […] e tentando di rieducare il delinquente alla ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] infantili, costituiti nel maggio 1841, dato il carattere sociale ed altamente umanitario dell'opera. Il 9 giugno 1846 avv. Raffaele Carbone, pseudonimo usato dal C. per pubblicare la Scienza del diritto, si possono trovare a stampa almeno due saggi. ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] ordinate.
Manca uno studio d'insieme sul C; si vedano perciò: G. Toniolo, Ilcard. G. C. e gli studi sociali in Italia, in Riv. intern. di scienzesociali, XLI (1906), pp. 3-12; Id., Lettere, I-III, Roma 1952-53, ad Ind.;G. Bellini, Sacerdoti educati ...
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GRANETTI, Lorenzo
Cristina Ceccone
Nacque a Beinette, presso Cuneo, il 20 giugno 1801 da Giovanni Alberto e da Angela Eula, originaria di Villanova Mondovì. Laureatosi in medicina e chirurgia a Torino, [...] degli Stati italiani (Risposta ad un articoletto contro la scienza omeopatica inserito nella Gazzetta medica degli Stati italiani, ibid., pp. 296-300; Id., Il primato sociale del Cottolengo nell'assistenza ospitaliera ed ospedaliera del Risorgimento ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] quello democratico e laico definito "funesto equivoco sociale che conduce inesorabilmente alla rovina quelle donne D. si trovano in: C. Catanzaro, La donna ital. nelle scienze, nelle lettere, nelle arti. Diz. biogr. delle scrittrici e delle artiste ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] verbale del mondo in rapporto a un'originaria intuizione cosmica, così come le scienze e le tecniche non procedono da una razionalità astratta ma dai bisogni dell'uomo sociale, rimandando a un sentimento che è espressione del primitivo legame, non ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...