La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] sec. (Lohr 1982). Il momento decisivo per l'introduzione della scienza aristotelica in Occidente fu senza dubbio a cavallo tra il XII e permettevano un'analisi del comportamento individuale e sociale, che partiva dalle piccole strutture dell' ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] da vari studiosi che si sono occupati del passaggio dalla credenza religiosa alla scienza nel mondo antico. Vernant (v., 1962), per esempio, ha sostenuto che l'ordine sociale e spaziale della πόλιϚ greca (che certamente non era un paradiso) fornì il ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] anche alle origini del mito del vampiro. Gli scienziati rettiliani notano che sul lontano pianeta Terra le scimmie metà degli europei vede le Chiese come utili istituzioni sociali, di cui la grande maggioranza della popolazione avrà probabilmente ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] scoperta, deve subito dichiarare come vi è giunto, in modo che altri possano controllarla. La scienza si caratterizza dunque come un bene sociale, appartenente a tutti coloro che vogliano utilizzarlo.
Un nuovo metodo
Dal punto di vista del metodo ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] uno squilibrio della potenza su scala planetaria, direbbero gli scienziati politici di scuola realista - che non lascia ancora pervasivi, importanti e pericolosi non saranno fra classi sociali, ricchi e poveri, o altri gruppi definiti economicamente ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] di mutamento della propria posizione. L’immobilismo sociale costituiva l’estrema conseguenza di una difesa spesso essere insegnati i doveri e non i diritti e che la scienza del diritto doveva essere esclusivamente per quei saggi, che erano destinati ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] a fenomeni trasversali come il mito o i testi sacri; quanto agli ‘approcci sociali’, essi si muovevano nel recinto – ormai consolidato e tipico delle scienze delle religioni – della psicologia, dell’antropologia e della sociologia. I volumi curati ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] delle sette religiose è uno di questi. Anche se più o meno precoce a seconda dei paesi, l'interesse delle scienzesociali per questi problemi è tuttavia precedente all'attenzione rivolta alle sette sorte in Occidente negli ultimi venti anni, e già ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] delle vecchie arti liberali con l'ordinamento aristotelico della scienza ha segnato semmai, a livello di sistemazione teorica degli equilibri di potere e della divisione degli spazi sociali. Il valore concreto più che ideale di questa etica ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] riviste cattoliche (la «Rassegna nazionale» e la «Rivista internazionale di scienzesociali») sia verso il dibattito francese sulla possibile composizione di modelli sociali corporativi con nuovi sistemi elettorali, sia verso i successi ottenuti dai ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...